venerdì 29 marzo 2024

Il figlio consola il padre più del dovuto

Mi chiamo Vera. La vita di coppia con mio marito Marino procedeva in modo abbastanza tranquillo finchè, un giorno, notai che lui andava spesso in camera di mio figlio Antonio. Diceva che cercava parole di conforto per i problemi sul lavoro. All'inizio ci credetti ma poi cominciai a sospettare che ci fosse qualcosa di strano anche perchè con me tendeva a negarsi nell'intimità attribuendo il motivo alla stanchezza. Un pomeriggio, erano convinti che io non fossi in casa, invece mi misi a spiarli e scoprì che il padre desiderava il cazzo del figlio. Vidi mio marito sbocchinare Antonio e viceversa. Dopodichè mio figlio se lo inculò di santa ragione. Si trattava di un rapporto morboso ma molto passionale. Ero schifata ma anche eccitata a vedere Marino che lo prendeva pesantemente nel culo dal figlio. Nel momento topico, in prossimità dell'orgasmo, si baciarono perfino in bocca, lingua a lingua. Quella fu davvero una gran porcata e lo fu ancora di più quando Antonio sditalinò il culo schizzato del padre in una sorta di ditalino anale. Marino, a quel punto, sborrò copiosamente. Probabilmente, mio marito voleva tenere nascosti questi rapporti incestuosi ma Antonio, un giorno, decise di vuotare il sacco. Feci finta di non sapere nulla quando mi raccontò tutta la verità. Per non scatenare un putiferio usai una linea blanda dicendo a mio figlio che aveva fatto bene ad esaudire le richieste del padre in quanto un genitore va sempre supportato. Tutte stronzate, ovviamente, perchè io ci stavo male e, in più, non venivo soddisfatta. Mi ricordai allora di Jolanda, una cugina porcellina che avevo frequentato molto da giovane e che poi vedevo di rado. Da ragazze avevamo visionato film porno insieme. Lei aveva sempre cercato di approcciarmi senza successo. Soltanto una volta, approfittando di un mio stato di eccitazione, era riuscita a farmi un ditalino ed io ero rimasta molto seccata per essere stata violata, pur avendo goduto. Rincontrai Jolanda e le raccontai la situazione. Ovviamente, la invitai a nozze perchè ci pensò lei a prendersi cura della mia passera trascurata. E lo fece davvero con estrema dedizione e minuzia. Quella sera beccai dita e lingua nella figa a raffica e raggiunsi estasianti orgasmi per tutta la notte. Mio marito va sempre in camera di mio figlio a farsi consolare ma, adesso, so anche io dove recarmi per sentirmi pienamente appagata.  

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Giorni dopo Vera incontra la cugina...














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