venerdì 15 marzo 2024

Tra l'amico e la ragazza opta per la mazza

Mi chiamo Claudia. Quando mi misi con Vittorio, non sapevo che giocasse d'azzardo e avesse poca voglia di lavorare. Scoprì queste lacune soltanto in seguito. Speravo che, col tempo, potesse cambiare ma, ormai, ero quasi decisa a mollarlo. Inoltre, Flavio, un uomo più grande, stava sempre incollato al mio ragazzo, professandosi come il suo miglior e inseparabile amico. Flavio non mi convinceva. Perchè uno più grande dovrebbe farsela con un ragazzo? Dopo un furibondo litigio, guarda caso, c'era proprio Flavio accanto al mio ragazzo. Furiosa, suggerì a Flavio di far ragionare Vittorio e finsi di lasciarli da soli. Eh si, non me ne andai perchè volevo proprio sentire quei due cosa si dicevano. In realtà non parlarono tantissimo. Fu più Flavio a prendere l'iniziativa, a tirar fuori l'uccello dai pantaloni di Vittorio. Rimasi basita ad osservare. Flavio non si limitò di certo ad una sega, proseguì di bocca. Poi, indicò a Vittorio di fare lo stesso. Fu davvero umiliante guardare Vittorio spompinare quel porcone dell'amico. Flavio sapeva bene cosa fare. Fece mettere Vittorio a pecorina e gli slinguazzò il culo. Dopodichè, ne approfittò per chiavarselo a pecorina. Com'era caduto in basso il mio ragazzo! Flavio, sicuro che non ci fosse nessuno, mise Vittorio a cavalcioni sopra di lui, in modo da fargli fare una torbida giostra sù e giù, a suon di cazzo nel culo. Il ritmo aumentò, i due ansimavano. Devo ammettere che era anche piacevole vederli scopare. Vittorio arrivò solo con la stimolazione posteriore. Poco dopo, il buon Flavio gli schizzò abbondantemente nel sedere. Avrei voluto fare una scenata, ma poi pensai bene che non sarebbe servito a nulla. Se fossi sparita, Vittorio mi avrebbe dimenticata facilmente grazie alla premurosa compagnia dell'amico maturo. Ricevetti alcune chiamate da Vittorio per qualche giorno, alle quali evitai di rispondere, poi più nulla. Sono sicura che continua, beatamente, a prenderlo nel culo!   

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