lunedì 8 aprile 2024

Giardiniere trans per il mio compagno

Mi chiamo Ester. Ho una cara amica lesbica di nome Marina. Lei è sempre stata al suo posto dal momento che ero fidanzata con Carlo. La situazione prese una piega diversa nel momento in cui, il mio ragazzo, con cui convivevo, cominciò ad intrigarsi ai trans. Fu un suo amico che gli accese il desiderio affermando che i trans spompinano meglio delle donne. A quel punto, Carlo decise di contattare un giardiniere trans che si prendesse cura del giardino e della piscina. Il flirt nacque in men che non si dica e Carlo si dilettava con l'ospite, di nome Vittoria, quasi ogni giorno. Quando raccontai la vicenda a Marina, lei colse la palla al balzo per coinvolgermi in una succosa lesbicata. Ci adorammo le passere a turno con la lingua per poi finire splendidamente a 69 raggiungendo entrambe l'amplesso due volte. Ma Marina era curiosa e insistette affinchè ci spostassimo in giardino per osservare cosa combinava Carlo. Bhè, vi assicuro che lo spettacolo fu eccitante. Effettivamente, Vittoria è una gran pompinara. Lui, d'altro canto, le leccò perfino il buco del culo, prima di riempirlo sapientemente con il cazzo duro in svariate posizioni: a pecorina, a candela, a cavalcioni, a missionaria... Quei porci continuarono a trombare imperterriti nonostante si fossero accorti della mia presenza e di quella di Marina. Devo dire che la sborrata copiosa in bocca al Trans fu uno dei momenti topici. Quel siparietto diede nuovi stimoli a me e alla mia amica per tornare dentro casa e riprendere da dove avevamo lasciato, ovvero il secondo orgasmo. Devo accontentarmi delle attenzioni di Marina, per il momento, visto che Carlo preferisce godere con apparenti donne che hanno il cazzo tra le gambe piuttosto che la fessura figale!         































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