Con l'aiutino dell'amica

Mi chiamo Valentina. Conosco tante persone e tra queste c'è anche Dario, un biondino omosessuale. Un giorno, mi raccontò di essersi lasciato con il fidanzato e mi chiese di presentargli qualcuno. Sul momento feci fatica a trovare un'idea, una soluzione, dal momento che, la maggior parte dei miei amici, sono assetati di fica. Mi venne in mente Carmine, un ragazzo dotato. Mi presentai da lui insieme a Dario spacciandolo per mio cugino. Naturalmente cominciai io ad aprire le danze, spompinando Carmine. Dario stava vicino e osservava il pisello dell'altro. Ad un certo punto, Carmine cominciò a capire le tendenze del biondino ma io non gli detti troppo modo di pensare offrendo la figa a candela. Scopammo ed io venni intensamente. Dissi a Carmine di voler provare un gioco, quello era il segnale per far capire a Dario di piazzarsi col culo sull'uccello del maschio attivo. Carmine, inizialmente, non fu entusiasta. Ma si sa che, in queste cose, l'appetito vien mangiando. Penetrando il culo di Dario, cominciò a provare piacere e così, da quell'impalata, ci godettero entrambi. Dario completò il lavoro sbocchinando Carmine e poi smanettandolo con una sega. Carmine mi dava della pervertita ma intanto gli piaceva e finì per venire e sborrare copiosamente sulla schiena del mio amico. Sugellai quel momento di estasi sparandomi le dita nella figa. Senza dubbio fu una gran bella porcata. Del resto, come potevo non aiutare un amico in difficoltà?