sabato 22 aprile 2023

Rockstar fetish

 Mi chiamo Katia Ross. Sono una famosa rockstar. Arrivare al successo non è stato certo semplice, alle volte è necessario sottostare a determinati compromessi. Ricordo, ad esempio, quando incisi uno dei miei maggiori successi. Desideravo che il brano passasse in radio il più possibile e contavo sul supporto del mio produttore e manager. Credevo che, aldilà di tutto, tra di noi ci fosse una profonda stima e amicizia ma mi sbagliavo. Eric sapeva quanto fosse importante per me lanciare quella canzone e, senza troppi scrupoli, ne approfitto' per ricattarmi sessualmente. Avrebbe dato visibilità al pezzo soltanto se io gliel'avessi data. E così cominciai a succhiargli il cazzo inginocchiata come una puttana. Eric si divertiva ad umiliarmi. Oltre al cazzo mi fece succhiare anche il microfono dal lato dell'impugnatura sottolineando che l'oggetto non serviva solo per cantare. Il porco mi lecco' anche la fica. Poi, dopo un altro pompino, mi chiavo'. Accolsi la notevole fava che mi sfondò la fica. Ma il porco, in realtà, andava matto per i piedi. Li usò per segarsi, poi spinse nuovamente il pene nella figa per raggiungere l'orgasmo. Non vedeva l'ora di schizzare sulle calze. E infatti mi sborrò tutte le autoreggenti in preda al piacere profondo. Dopo essersi svuotato perbene i coglioni, l'uomo tornò tranquillo. Tolsi le calze ormai inservibili e riprendemmo a parlare di lavoro come se nulla fosse accaduto.
















0 commenti:

Posta un commento