lunedì 17 ottobre 2022

Violentato nei boschi

Mi chiamo Melissa. Nella maggioranza dei casi sono tendenzialmente i maschi a molestare le femmine. Ma esistono sempre delle eccezioni. Il mio ex ragazzo, Leonardo, amava le escursioni nei boschi. Fu proprio durante una di queste passeggiate che incontrò la persona sbagliata. Si trattava di un suo coetaneo totalmente fuori di testa, con la passione perversa per i ragazzi. Stordito a tradimento, spogliato del tutto e legato mani e piedi a dei pali di legno, Leo si trovò impossibilitato a reagire. Il losco figuro pretese un appagante pompino dal povero Leo. Pur di salvarsi la vita, il mio ragazzo succhiò con dedizione l'uccello del suo aguzzino voglioso. Ad un certo punto il maniaco godette schizzando in faccia a Leo. Non pago, lo irrorò abbondantemente di piscio sul viso e sul corpo. Leo credette che l'incubo fosse finito ma lo attendeva ancora il gran finale, ossia di essere brutalmente inculato a pecorina. Il bastardo, al culmine di una prolungata scopata, eiaculò nel culo del "prigioniero". Dopo aver fatto i suoi comodi, il malintenzionato sparì lasciando Leonardo a terra sfinito. Lo sventurato riuscì finalmente a liberarsi e a tornare a casa ma ormai il suo cervello era alquanto scosso. Tenne dentro questo segreto per un pò, poi finì per sbottonarsi e raccontarmi tutto ciò che era accaduto nei minimi dettagli. Dopo questo trauma, credo che gli ci vorrà un pò di tempo per riavvicinarsi nuovamente al sesso e riapprezzarlo appieno anche se, dal suo racconto, percepì che, sotto sotto, quell'esperienza insolita non gli dispiacque completamente...         























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