mercoledì 5 ottobre 2022

Utile e dilettevole con la prof

Mi chiamo Vera. A scuola sono un disastro. Avevo già perso un anno e rischiavo di perderne un altro. Intravidi una speranza nel momento in cui ascoltai, per caso, due ragazze che si confidavano in bagno. Riuscì a capire che la prof d'inglese, tale Giulia Rossi, 'aiutava' le studentesse in difficoltà in cambio di favori sessuali. Per me fu come una manna dal Cielo. Inoltre, essendo lesbica, non avrei avuto neppure troppe difficoltà a starci, anzi, mi sarei pure divertita! E così puntai Giulia e le lasciai un bigliettino con il mio numero di telefono. Mi richiamò pochi giorni dopo proponendo un appuntamento al parco. Portai con me il trolley pieno di falli. Sapevo già cosa voleva dirmi ma, ovviamente, ascoltai lo stesso. Ci recammo a casa sua dove potevamo stare comode e indisturbate. Sapevo di andare male in tutte le materie ma lei disse che, probabilmente, poteva fare pressione anche sulla sua collega d'italiano, con la quale intratteneva, saltuariamente, rapporti intimi. In ogni caso era la mia unica speranza. Passammo in fretta a darci del tu e a cominciare a lesbicare. Mi piacevano da matti le sue tettone che leccai con gusto. La sditalinai e le infilai uno dei miei dildo nella passera. Limonammo mentre la sditalinai ancora. Miss Rossi venne almeno tre volte. Ero talmente calda che godetti appena lei cominciò a leccarmi la sorca. Tuttavia si trattò soltanto del primo round dato che, alla fine, restai da lei pure la notte e, nel suo lettone, ne combinammo di porcate. Alla fine riuscì a salvare l'anno, per fortuna, ma dovetti andare a letto anche con altre due prof, quella di matematica e quella di educazione artistica. Naturalmente non sono belle come Giulia!         





















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