mercoledì 21 settembre 2022

Tettofile incallite

Mi chiamo Caterina. A casa abbiamo la cameriera. Si chiama Luisa ed è anche molto carina. Non so se posso definirmi lesbica ma di sicuro ho un debole per le tette grosse. Adoro quelle di Luisa ma non riuscivo ad approcciarla dal momento che, di solito, non stavamo mai da sole. Un bel giorno, i miei genitori uscirono e non sarebbero rientrati prima di alcune ore. C'era tutto il tempo di stuzzicare Luisa e così, finalmente, le feci apprezzamenti. Lei ci stette e finimmo a leccarci i le tettone e, nella fattispecie i capezzoli, a vicenda. Giocammo solo con le tette, non ci spingemmo oltre, però in tal modo riuscimmo lo stesso a venire e anche intensamente. Ora che abbiamo rotto il ghiaccio, chissà che non si possa passare oltre e cioè a slinguazzare pure le passere. Dopotutto Luisa teme di poter perdere il lavoro per cui è disposta a tutto per tenerselo stretto.





















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