venerdì 30 settembre 2022

La collega si masturba in ufficio

Mi chiamo Maria. Nell'azienda dove lavoro ci sono diverse segretarie, una di queste sono io. Un'altra, ad esempio, è Fernanda. Lei non è il prototipo della bella donna ma almeno prova ad essere porca. La conoscevo superficialmente ma un giorno destò la mia attenzione. Premetto di non essere lesbica (almeno fino  ad ora) ma, alle volte, la noia sul lavoro mi fa desiderare qualche forma di distrazione. Fernanda, credendosi sola in ufficio, munita di tacchi e lingerie piccante, pensò bene di mettersi a giocare con un fallo. Lo leccò usandolo poi per frugare il clitoride. Dopodichè riprese a leccarlo e se lo sparò dritto nella figa. La troia raggiunse l'orgasmo gridando a voce alta e ancora si dimenava assaporando residui scampoli di piacere. La stupidina non sapeva che avevo osservato tutta la scena dalla stanza accanto attraverso il monitor di servizio. Mi presentai di colpo nella sua stanza. Stava ancora armeggiando il dildo quando la sorpresi. Ebbe secondi interminabili di imbarazzo, poi buttò prontamente la situazione sul sesso. Mi chiese addirittura di leccargliela! Le spiegai di non essere lesbica e che, se proprio dovessi, lo farei con una davvero carina. Bhè, si, lo ammetto, mi comportai proprio da stronza. Però le lasciai una speranza. Le suggerì di continuare con le masturbazioni in ufficio, magari ciò avrebbe finito per intrigarmi. Come faccio ad immaginare solo lontanamente di poter leccare la fica di Fernanda, la segretaria più cessa di tutti gli uffici? Proprio non lo sò, un pò mi fa pena: non piace agli uomini, non prende mai un cazzo! Devo essere proprio pazza ma chissà che, prima o poi, non mi ritrovi a slinguazzare la sorca di Fernanda che, diciamoci la verità, ha due gran tettone. Di sicuro a lei non dispiacerebbe affatto ricevere attenzioni del genere da parte della sottoscritta...        























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