giovedì 29 settembre 2022

Invaghito della receptionist

Mi chiamo Maddy. Sono una biondina piuttosto attraente. Lavoro come receptionist in un hotel. Hakim, mio collega, è uno dei camerieri della struttura. Fin dall'inizio notai un interesse marcato del tipo nei miei confronti ma sottovalutai la sua determinazione. D'altronde, chi insiste finisce spesso per ottenere qualcosa. Piuttosto nervosa per la lontananza dal mio ragazzo, trattavo male Hakim che cercava di starmi vicino in tutti i modi. Un giorno, sentendomi più stizzosa del solito, gli dissi che stava sempre intorno, che mi toglieva il fiato. Fu a quel punto che lui reagì in modo un pò duro dandomi giustamente della stronza. Mi fece capire chiaramente che avrebbe risolto lui il problema della distanza dal mio ragazzo sostituendosi a quest'ultimo. Cercai di respingerlo mentre mi palpava ma non ci riuscì. Poi mi ritrovai direttamente a pecorina con le mutandine calate mentre lui affondava col cazzone senza pietà nella figa e pure nel culo. Inizialmente cercai di resistere un pò ma cedetti ai piaceri inebrianti del suo cazzo e lasciai che mi sbattesse a dovere vicino alla postazione di lavoro. La paura di essere beccati da qualcuno rese ancora più eccitante la scopata. Hakim, oltre che a pecorina, mi chiavò a missionaria, a candela e con un'indomita ricerca del buco del culo alternato alla fica. Il sedere lo faceva impazzire ed anch'io godevo come una pazza, nonostante provassi un pò di dolore nel retto. Non potetti esimermi dal propinargli un bel bocchino prima che riprendessimo a chiavare. Quello stallone mi spaccò i buchi prima di eiaculare deliziosamente nella mia bocca. Assaporai la calda crema e mi rivestì pima che qualcuno ci scoprisse.    





















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