venerdì 15 settembre 2023

Scolarette vogliose

Mi chiamo Melania. Oggi sono una donna felicemente sposata ma è sempre piuttosto vivo il ricordo dei tempi della Scuola e soprattutto del periodo in cui Milena era la mia migliore amica. Diciamo che studiavamo insieme, per cui ci vedevamo per parecchie ore al giorno. La nostra sembrava un'amicizia normale, come tante. Ma un giorno, a casa sua, ci fu una svolta inaspettata. I genitori di lei non erano quasi mai presenti e quella volta sarebbero rientrati tardi. Ci trovavamo sul divano quando lei, con disinvoltura, mi strinse il seno da sopra alla maglietta, poi anche da sotto! Disse che voleva controllare se fosse sodo ma ovviamente si trattava di una banale scusa per palpare. Sul momento non compresi le sue intenzioni ma insistette affinchè togliessi la maglietta e mi palpò nuovamente le tette. In men che non si dica, mi leccò la figa. Sentivo di piacerle da morire e le sue tette none rano affatto male, tanto che che trovai lo spunto per toccarmi un pò ammirandole quando lei le scoprì con orgoglio. Ormai nude, finimmo a 69. Poi le infilai le dita nella vagina energicamente facendola sussultare di piacere. Se ne venne e poi cominciò a leccarmi e a ripagarmi con la stessa moneta, ovvero le dita. Le piaceva tormentarmi a lungo: non mollò la presa se non dopo che raggiunsi un profondo orgasmo. E quando accadde, mi mise pure la lingua in bocca con passione. Non so se sono mai stata innamorata di Milena, lei di sicuro si. In ogni caso, questa sorta di rapporto saffico proseguì per tutta la durata della Scuola e continuò anche oltre. Poi, a un certo punto, cambiai città e ci perdemmo completamente di vista. Confesso che, a volte, ho un pò di nostalgia di lei e di quei tempi passati.  





















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