mercoledì 20 settembre 2023

La dottoressa porcella

Mi chiamo Marika. Sono una dottoressa ma non posso ritenermi una professionista seria. Approfitto del mio lavoro per fare sesso con alcuni pazienti. Ricordo bene quando si presentò una giovane coppia in Ospedale. Lei si lamentava perché lui non la soddisfaceva a letto. Era una tipa un po' assillante, ansiosa. Decisi di farla uscire fuori per visitare il fidanzato da sola. Chiesi subito al giovane se gli piacessero realmente le donne per fugare ogni dubbio. Mi rispose di sì. A quel punto, afferrai il suo cazzo in mano che indurì in pochi istanti. Glielo succhiai un po', poi aprì le cosce e lasciai che lui mi accarezzasse sopra le mutande. Poi le tolsi in modo che Marco potesse leccarmela mentre infilava dentro le dita. Mi eccitai di brutto e la figa divenne sempre più bagnata. Lui infilò il cazzo nella figa a missionaria ed io sollazzai doppiamente di piacere al pensiero che quella acidina cornuta della ragazza stava lì fuori, ignara, ad aspettare come una cogliona mentre io mi fottevo il fidanzato. Intanto lui mi palpo' pure le tette. Poi mi offrì il bastone a candela e a pecorina. Venni intensamente, alla grande! Dopo di ciò, glielo smanettai per qualche istante, prima che mi sborrasse copiosamente in bocca. Gli prescrissi solo qualche vitamina per fare scena davanti alla fidanzata e spiegai che dovevo visitarlo periodicamente. In tal modo, lo scopai altre volte per tutta la durata della "cura". Lui, forse gasato dal rapporto con la sottoscritta, trovò la vena di trombare anche lei. Dopo un annetto, spiegai che la cura era da considerarsi terminata. Lei mi ringraziò ed affermò: "Le sono grata dottoressa, sono rinata e non sa quanto mi piace il sapore della sua sborra quando mi viene in bocca". Purtroppo, risposi d'istinto: "Si, è davvero deliziosa!". Lei, di colpo, si sbiancò in volto e lui cominciò a fuggire per tutto l'Ospedale. Proprio non le capisco queste giovani coppiette!





















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