venerdì 9 giugno 2023

Da cuckold a omosessuale

Mi chiamo Rosaria. Mio marito Ercole non è mai stato un maschio alfa. I primi anni di matrimonio scopavamo regolarmente. Poi, col passare del tempo, lui non ci trovò più gusto e così io cominciai a divertirmi per conto mio con i ragazzi. Per un pò andò avanti così. Dopo di ciò, stanca di agire di nascosto, gli rivelai i miei tradimenti. Lui non si incazzò ma chiese di essere presente mentre facevo sesso con altre persone. E così divenne una sorta di guardone che si sega osservando la moglie che scopa con sconosciuti. Questo copione andò avanti per parecchio finchè, un bel giorno, all'improvviso, lui mi disse che la situazione attuale non gli bastava, che voleva diventare partecipe. Era chiaro che avesse voglia di cazzo e così gli feci succhiare l'uccello del giovane Angelo, uno dei miei intimi amichetti. Quando il ragazzo comiciò a scoparmi, Ercole gli leccò il culo e i testicoli. Poi nuovamente il culo, mentre il ragazzo se ne stava a pecorina. A quel punto mi resi conto che desiderasse molto più di un pompino. Ercole, ormai nudo, si posizionò a pecorina. Chiesi esplicitamente al ragazzo di ingroppare mio marito. Angelo esitò un attimo, spiegando di preferire la passera, ma era eccitato all'idea di rompere il culo ad un uomo davanti a sua moglie. E così, dopo avergli esplorato l'ano con le dita, gli sbattette l'uccello duro dentro al culo. Non mi sembrava vero vedere il mio coniuge a quattro zampe spanato da un ragazzo. Angelo aumentò il ritmo della scopata, non vedeva l'ora di godere. Alla fine il giovane eiaculò intensamente tra le natiche di mio marito che urlò di piacere e venne a sua volta. La sborra calda colava copiosa dall'ano di Ercole ormai ampiamente sverginato. Quel giorno segnò il passaggio di mio marito da semplice guardone ad omosessuale conclamato. Adesso non si limita più a guardare ma prende abbondanti dosi di cazzo e sperma.    




















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