venerdì 16 giugno 2023

Ci sono stata con la mia amica saffica

Mi chiamo Rosa. Con i ragazzi sono sempre stata una troia. Ho scopato a raffica e fatto sborrare centinaia di cazzi. Valeria è la mia migliore amica. Un giorno mi propose di andare a trovare due sue amiche, Jolanda e Maria. Quest'ultima è proprietaria di una splendida villetta. Ignoravo che Jolanda e Maria avessero una relazione e che Valeria mi desiderasse. Dopo aver bevuto qualche drink, Maria mi disse di seguirla in bagno. Una volta lì, spiegò che lei e Jolanda stavano insieme. L'ammissione mi meraviglio' ma non rappresentava un problema per me, dato che, oltretutto, le conoscevo appena. Poi però aggiunse dell'altro. Dalle sue parole compresi che Valeria aveva simili gusti e, molto probabilmente, provava qualcosa per me. Maria suggerì che io e la mia migliore amica avremmo dovuto chiarirci con calma, poi uscì dal bagno. Dopo pochi secondi entrò Valeria e chiuse la porta a chiave dietro di sé. Provai un certo disagio, non avrei mai voluto deludere la mia amica speciale ma intanto volevo capire se davvero le piacevano le ragazze, in generale, ed io in particolare. Valeria confermò che Jolanda e Maria avevano una relazione. Poi, pur di avvicinarsi a me, propose di fingerci lesbiche per mettere a proprio agio le altre due ragazze. Capì che era solo una scusa, un modo fantasioso per approcciare ma la situazione intrigava per cui, con qualche riserva, la lasciai fare. Finimmo per baciarci in bocca ma poi affermai che la "limonata" poteva bastare. Lei, d'altra parte, insistette per continuare venendo irrimediabilmente allo scoperto. Valeria divenne improvvisamente triste perchè volevo fermarmi. Fu così che dichiarò, dentro il bagno, l'amore che provava per la sottoscritta e mi leccò con foga la figa. A quel punto non volevo deluderla. Si mise a pecorina e io le detti piacere usando lingua e dita. Lei, gasata, ficcò due dita nella mia passera. L'atmosfera divenne incandescente. Le leccai nuovamente la figa portandola all'orgasmo. Poi fu lei a slinguazzare la mia patata e così godetti anch'io. In effetti la lesbicata mi era piaciuta ma spiegai a Valeria di non poter uscire allo scoperto a causa della mia famiglia molto tradizionalista e poco incline a certe varianti. Tornammo fuori dalle altre due ragazze. Volevano sapere cosa avevamo combinato per più di un'ora in bagno e così finimmo per ammettere di aver avuto un rapporto sessuale. Maria e Jolanda ci incitarono a vivere il nostro amore liberamente. Di sicuro, in quella villa, trionfava l'amore saffico.   





















0 commenti:

Posta un commento