martedì 21 dicembre 2021

Vicini d'ombrellone

A volte capitano delle situazioni incredibili, come la scorsa estate. Mi chiamo Lucia e stavo in vacanza in una splendida località del Sud Italia. Accanto al mio ombrellone ve ne erano altri due. Il primo era occupato da una famiglia composta da moglie e marito sulla cinquantina e una figlia piccola. Nel secondo ombrellone c'era un'altra coppia più giovane con un figlio adolescente che non arrivava a 18 anni. Sembravano entrambe famiglie tranquille ma, una sera, assistetti, con stupore ed eccitazione, ad una scena decisamente trasgressiva. Il Sole era praticamente calato ed io mi ero attardata a tornare in albergo quando all'improvviso scorsi, dietro ai lettini, Il signore 50enne in compagnia del ragazzo minorenne. I due non stavano semplicemente parlando, tutt'altro! Avevano entrambi il costume abbassato e il ragazzo, con grande foga, stantuffava a pecorina l'uomo maturo. Non mi aspettavo certo una cosa del genere. Al principio restai sorpresa. Poi, opportunamente accovacciata e bene nascosta, mi misi a spiare quella scopata. Il ragazzo ci dava dentro di brutto, teneva l'uomo per i fianchi che godeva a farsi rompere il culo. Mi eccitai al punto da sentire il bisogno di accarezzare la passera. L'uomo, in preda all'estasi profonda, eiaculò sulla sabbia senza nemmeno toccarsi. Il ragazzo, infuocato a mille, schizzò dentro al culo del maschio adulto. Pochi istanti dopo anch'io venni intensamente. Dopo aver trombato, i due si baciarono e si rialzarono i costumi. Le loro famiglie, ignare dell'accaduto, li attendevano a casa. La mattina seguente, sulla spiaggia, sembrava che nulla di particolare fosse accaduto ma io sapevo bene che, la sera prima, su quella stessa spiaggia, la libidine aveva preso il sopravvento: l'uomo adulto e il ragazzo si erano selvaggiamente accoppiati alla ricerca di un caldo brivido di trasgressivo piacere. Ma la complicità tra quei due era destinata a proseguire ben oltre. Mangiai la foglia quando il ragazzo propose all'uomo di andare a giocare un'improbabile partita di calcetto. Il maturo ovviamente accettò. Era solo una scusa per allontanarsi un pò dalle rispettive famiglie. Dubbiosa li seguì e assistetti ad un nuovo rapporto intimo, stavolta consumato alla luce del sole. L'insospettabile maturo palestrato amava succhiare il cazzo, farselo succhiare, farsi leccare anche il buco del culo per poi riceverlo caldamente tra le natiche. Nascosta tra i cespugli, assistetti ad un nuovo bollente siparietto e, dato l'andazzo, mi fu chiaro che quei due avrebbero continuato così per tutta la durata della vacanza.











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