Il turno di Giada

Di solito sono una donna falsa che dice bugie per arrivare a certi scopi. Tuttavia, devo convenire che Giada fu l'unica con cui fui realmente sincera. Disse di essere amica intima di Rosy per cui capì subito che era lesbica. Giada era intelligente, con lei non riuscì a dire frottole. Con Giada fui davvero me stessa e lesbicammo alla grande. Era molto più carina di Rosy, aveva belle tette e un gran culo. Dopo esserci leccate non eravamo ancora pienamente soddisfatte per cui mi venne in mente un gran finale strofinandoci le passere a vicenda. Dopo aver goduto le spiegai che avevo fatto sesso con tutti gli amici e amiche di mio figlio. E accennai ad Anna, l'ultima persona della lista che avrei dovuto incontrare. Giada mi avvertì che avrei perso solo tempo essendo la ragazza convinta amante del cazzo. Ma io, ovviamente, non le detti retta e la contattai ugualmente.