martedì 7 dicembre 2021

Il re dell'incesto: rimpatriata con la madre

Guido, dopo aver inculato il padre e umiliato Manuela, tornò a casa da trionfatore ed apparve gagliardo ai miei occhi. Questo portò ad un'altra scopata incestuosa, la terza nel giro di pochi giorni. Stavolta la situazione prese una piega ancor più intensa e torbida. Praticamente Guido espresse chiaramente la volontà di volermi fottere in modo costante come fossi stata la sua donna. Mi avrebbe puntualmente riscaldata la notte a letto. Mi affibbiò il doppio ruolo di mamma, dedita a cucinare, lavare e stirare, unito a quello di troia disponibile ad aprire la bocca e le gambe per soddisfare le voglie del maschio. Quella trombata fu memorabile. Non ricordo di aver mai preso in vita mia tanta sborra in una volta sola. Sapevo che Guido si sarebbe dato da fare anche con la zia, il padre e Manuela, ma mi sentivo la preferita, la prima scelta, l'amante notturna perfetta, per cui non mi pesavano le sue "divagazioni" fuori di casa. Tuttavia, questa situazione torbida, e al tempo stesso per me idilliaca, non sarebbe durata così a lungo... Avevo altre mire.




















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