venerdì 31 maggio 2024

Consolata dalla sconosciuta

Sono Margareth. Julie mi aveva indirizzata a casa di una sua amica che per me era una sconosciuta. La donna, una moretta, si chiamava Elvira. Fu subito gentile e disponibile ad ascoltare i miei problemi e, soprattutto, fu pronta a consolarmi. Sapeva che mi sentivo giù per via di quell'uomo che aveva preferito mia figlia a me e così ne approfittò per sedurmi servendosi anche di un noto afrodisiaco, il vino rosso. Dopo aver bevuto, mi sballai un bel pò e fui pronta ad interagire con lei in modo piuttosto disinvolto. Mi baciò e mi accarezzò il seno. Poi, su sua iniziativa ci provammo anche della lingerie. Ma a lei piaceva più toglierla che metterla! In ogni caso, ormai ero calda e vogliosa e la fica mi sarebbe andata più che bene quella sera, anche per dimenticare le delusioni. Gliela leccai e la fistai con le dita. Lei, invece, decise di esplorarmi con il dildo. Adorai essere penetrata dall'oggetto e mi sbrodolai tutta. Ma lo feci provare anche a lei e poi lo utilizzammo insieme godendo congiuntamente come maiale. I ditalini, eseguiti con libidine, l'una di fianco all'altra, completarono la focosa notte di orgasmi. Godemmo entrambe parecchio. Mi resi conto di aver fatto sesso con una sconosciuta ma lei mi rispose che la cosa più importante è il risultato. E su quello, effettivamente, non ci fu proprio nulla da eccepire!  





















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