Mi chiamo Irina. Restavo spesso da sola in casa con mio figlio Luigi. Come molti giovani, lui stava sempre infuocato e si smanettava per ore davanti a svariati film porno. Cercavo di assecondare certe abitudini ma, ad un certo punto, sentì tutta la sua calda libidine nei miei confronti. Mi riempì di complimenti, disse che ero una gnocca all'altezza di quelle di internet, se non meglio. Di fronte a tanti elogi, di solito mi sciolgo e così finì per cadere preda delle sue insane voglie. Ci baciammo. Poi volle ammirarmi nuda, prima di leccarmi sapientemente la figa. Io gli feci un gran pompino, poi lasciai che mi scopasse a candela, a pecorina e a missionaria. Ricevetti un fiume di sborra calda in bocca e sulle tettone.
Sempre insieme a voi....
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*il fantastico mondo del LYCRA!*
*quello che adoro fare!*
*tanta tanta voglia di cazzo!!*
*me lo metterei tutto dentro!*
1 giorno fa
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