mercoledì 16 settembre 2020

Malsani rapporti familiari

Di solito i rapporti tra genitori e figli sono tutt'altro che semplici e non si possono certamente considerare scontati. Diciamo la verità, non c'è nessuna testa uguale ad un'altra, figuriamoci poi tra persone di generazioni un pò diverse. Io mi chiamo Marilena, sono ormai vicina alla quarantina ma di solito di anni me ne danno di meno. Non vorrei peccare di presunzione ma sono la classica mora mozzafiato. Dovrei esser contenta di ciò, e lo sono, ma questo mi ha creato non pochi problemi con Ilenia, la mia unica figlia, ora 18enne. Sono sposata con Ubaldo ma non vi nascondo che adoro essere corteggiata e di scopate extraconiugali ne ho fatte parecchie anche dopo il matrimonio. Ubaldo è piuttosto impegnato con il lavoro. Di solito esce la mattina e si ritira a casa nel tardo pomeriggio per cui io sono libera di uscire con chi mi piace, se voglio. Penserete che sono la solita donna frivola e superficiale e, perchè, no pure puttana ed egoista. Magari è vero, magari avete ragione voi ma di una cosa sono sicura: amo mia figlia, anche se in modo decisamente morboso. Ma veniamo ai fatti. Fino ai 14 anni Ilenia era molto tranquilla, poi, d'improvviso, cominciò a comportarsi da ribelle. Ogni scusa era buona per mettersi contro di me, per farmi muro. Detestava che gli altri mi guardassero per strada, diceva che mi vesto da puttana. Arrivò un punto in cui non riuscivo più a gestirla, che litigavamo per ogni cosa. Ovviamente il padre c'è poco a casa per cui non potevo contare troppo su di lui. Ma un giorno scoprì qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il nostro rapporto. In quel periodo Ilenia frequentava un'amica di nome Vanessa. Si chiudevano solitamente nella stanza di mia figlia dicendo di studiare. Ma una volta uscì per fare la spesa, al ritorno a casa le trovai nella mia camera da letto a sbaciucchiarsi. Fu così che scoprì che mia figlia è lesbica. All'inizio mi preoccupai, più che altro non sapevo come dirlo al padre. Ma poi, da gran maialina amante del sesso quale sono, mi venne un'idea fantastica. Perchè andarle contro? Poteva essere l'incredibile occasione per riconciliarmi con lei ed anche in modo molto piacevole. Mi avvicinai, spinsi le teste delle ragazze l'una contro l'altra in modo che si baciassero ancora. Poi baciai Vanessa scatenando le ire di mia figlia. Disse che ero vecchia, che facevo schifo a baciare la sua partner. Stà di fatto che Vanessa apprezzò il gesto e sottolineo anche che secondo lei sono una bella donna. Meno male! pensai, qualcuno se ne intende! Ma poi feci il gesto più trasgressivo che una madre possa compiere, ossia baciai mia figlia scatenando stavolta l'indignazione di Vanessa che affermò che a tutto c'è un limite, come darle torto. E poi subentrarono i miei modi ammalianti, accarezzai entrambe, feci capire che sarei stata dalla loro parte e mi spogliai nuda. Conclusione, si misero a leccarmi i capezzoli, uno per ciascuna. Devo dire che mi eccitai tantissimo e anche loro cominciarono a perdere i freni inibitori. Sgrillettai un pò Vanessa da dietro mentre mia figlia la baciava. Poi le tenni le gambe sollevate e allargate mentre mia figlia le leccava la figa. Vanessa si stese pancia sopra ed io le leccai la fica mentre lei faceva lo stesso con mia figlia. Vanessa non era una novellina e mi coinvolse in una sgrillettata tra passere, meglio nota come 'forbice'. In questo giochino si inserì anche mia figlia che baciava e toccava il seno di Vanessa; io intanto avevo a tiro il sedere di Ilenia, lo allargai bene e infilai la lingua nelle sue fessure. Gli orgasmi non si contavano ma io non lo avevo ancora raggiunto in modo profondo. Vanessa si mise a leccare il culetto di Ilenia sgrillettandole nel contempo il clitoride. Mia figlia era supereccitata ed io le spalancai le gambe davanti al viso. Era un chiaro invito che la ragazza accolse con foga libidinosa. Le accarezzai i capelli crespi mentre leccava. Dopo tante freddezze e incompensioni finalmente l'avevo ritrovata e mi stava dimostrando il suo amore smisurato. Le riversai in bocca tutto il mio liquido in preda ad un orgasmo estasiante. Mi sorrise compiaciuta, consapevole di avermi dato tutta sè stessa mentre Vanessa continuava a sgrillettarla. Tutte nude sul letto ci stavamo rilassando dopo gli orgasmi. L'odore di fica intensissimo aleggiava nella stanza quando all'improvviso sentì la chiave girare nella serratura della porta di casa. Nella vita gli imprevisti esistono eccome. Mio marito si era ritirato prima dal lavoro. Entrò e, dal corridoio, esclamò: "Amore...sono tornato prima...". Per alcuni secondi mi si gelò il sangue, ci sono cose difficili da spiegare. Ubaldo entro nella stanza e ci trovò tutte e tre nude sul letto. Esclamai: "Ciao tesoro, questa è Vanessa, un'amica di mia figlia". Ubaldo, sconvolto rispose: "Non mi è chiaro cosa ci fate nude sul letto". Mi toccò fare la parte della scema e sostenere: "Ehm, non lo sai? Sono nuove pratiche yoga per distendere i nervi, rilassare la mente". Ubaldo rispose:"Davvero?". Notai il suo cazzo indurirsi nel pantalone. Probabilmente non aveva mai visto da vicino tre donne nude tutte insieme e chissà quali fantasie fece. Magari ci avrebbe scopate volentieri tutte e tre, chi lo sà. Ad ogni modo feci cenno alle due ragazze di sparire. Poi mi rivolsi a lui: "Ehm, caro, perchè non ti cambi, ti dai una rinfrescata? Io mi preparo e ti raggiungo al piano di sopra tra poco... continua
















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