sabato 14 agosto 2021

Gradita ospite della zia

Mi chiamo Lorella. Aderì ad un corso di informatica che si svolgeva in una città diversa dalla mia. Non potevo permettermi le spese di un hotel ma, per fortuna, proprio lì abita mia zia Marisa. Mi ospitò durante tutta la durata del corso, pari a una settimana. Non pretese in cambio soldi ma mi disse a chiare lettere cosa voleva in cambio: lesbicare! Non sono una santarellina e ho preso già diversi cazzi dai ragazzi ma non avevo mai fatto sesso con una ragazza, tantomeno con una donna dell'età di mia zia, ormai non più giovanissima. Mia madre si porta spesso le amiche in camera da letto ed io a volte l'ho anche spiata provando una certa eccitazione per cui, quando zia Marisa mi baciò e poi mi spogliò sul letto senza indugiare, mi sentì quasi pronta a provare la nuova esperienza. Messa a pecorina ricevetti le attenzioni erotiche della mia calda parente: lingua meravigliosamente in culo e dita nella fica, il tutto condito da dialoghi zozzi sugli uomini e sulle donne. Fu così che raggiunsi un orgasmo bollentissimo. Naturalmente Marisa voleva essere giustamente ricambiata: dopo averle succhiato le enormi tettone, le riservai lo stesso magnifico trattamento che avevo ricevuto poc'anzi: lingua in culo e dita nella fica, sempre a pecorina. E così anche la zietta si sbrodolò e venne da gran troia quale è. Ma questa fu solo la prima volta. Per i restanti sei giorni ne facemmo di porcate tra 69, vibratori nella fica e nel culo e chi più ne ha più ne metta. Credo proprio che verrò a trovarla spesso la zietta, non vorrei che si sentisse troppo sola...          

nipote














2 commenti:

Simone dagostino ha detto...

Che bella gnocca la zia

Sergio ha detto...

Grande tu e la "zia"

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