mercoledì 1 giugno 2022

Con l'aiuto della zia

Mi chiamo Mimmo. Sono da sempre gay anche se l'ho nascosto ai miei genitori. L'unica che conosce la verità è mia zia Rita, una gran troia matura single a cui piace cambiare di continuo ragazzi. In realtà le chiedevo sempre di presentarmi qualcuno ma lei temeva che fossero troppo etero per me. Un bel giorno capitai per caso a casa sua mentre si intratteneva con un bel tipo di nome Paolo. Pensai che fossi giunta l'occasione buona per me, finalmente. Lei lo stava spompinando ma io la scostai e succhiai a mia volta l'uccello. Lo feci con tale foga e passione che Paolo ci stette ed indurì pure di brutto. Intanto mia zia prese a spompinare me. Lui era eccitato all'idea che leccassi la figa di mia zia ed io lo feci per mantenerlo voglioso. Poi Rita fu brava a prendermi per i fianchi e a poggiarmi su di lui in modo che il suo cazzo mi penetrasse. Non era entusiasta all'idea di scopare un maschio ma mia zia, che ci tiene tanto a me, fu molto persuasiva. Lei non gliel'avrebbe mai data e lui voleva godere per cui il mio era l'unico buco disponibile per arrivare al piacere. Dalla candela passammo di fianco e poi a pecorina. Godevo e godeva anche lui. Lo sfilò dal culo e sborrò. Mi voltai subito per succhiare accuratamente la sborra dal cazzo. Mia zia intanto si stese sul letto compiaciuta mentre io continuai a slinguazzare un altro pò il pene di Paolo.     

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