lunedì 8 febbraio 2021

La calda moglie del mio amante

Mi chiamo Antonella, lavoro come parrucchiera. Qualche tempo fa frequentavo un uomo sposato. Tutto sembrava filare liscio con Roberto ma, un bel giorno, la moglie Dora, cliente del negozio, alla quale avevo spesso sistemato i capelli, scoprì la tresca e si presentò dritta a casa mia con prevedibili intenzioni belliche. Prima o poi dovevo aspettarmi una cosa del genere. Mi insultò, la situazione sembrava volgere al peggio ma in lei vidi soprattutto una donna sola ferita e desiderosa di attenzioni. Ci ritrovammo inaspettatamente sul letto con lei che mi leccava disperatamente le gambe. Di solito non vado con le donne ma la tipa mi intrigava e poi mi sentivo anche un pò in colpa, volevo farmi perdonare. Fatto sta che lesbicammo da paura a colpi di dita e lingua in fica e nel culo e la coinvolsi perfino in una forbice mozzafiato dove raggiungemmo entrambe orgasmi profondi ed appaganti a seguito della lunga strofinata tra le passere. Lei manifestò la volontà di volermi rivedere e disse che dovevo inventare qualcosa per liberarmi del marito. Non sarebbe stato facile ma mi venne in mente un'idea perversa ed altamente trasgressiva e cioè fargli conoscere Thomas, un mio amico modello decisamente affascinante, dotato e con un gran fisico. Roberto fu sedotto in breve tempo e scopato proprio davanti ai miei occhi. A quel punto gli rivelai che stavo approcciando con la moglie e, con aria autoritaria, gli imposi di instaurare una relazione sessuale con il mio amico. Sicuramente non gli dispiaceva prendere il cazzo per un bel po' di tempo, inoltre così non avrebbe mai subito le sfuriate di gelosia della moglie. Trionfante del risultato ottenuto tornai da Dora ad aggiornarla della novità che il marito era stato ben accoppiato con un uomo e fui decisamente pronta a leccarle la figa. La donna non si aspettava proprio una svolta del genere ma accettò la situazione di buon grado e così ci rilassammo con un'altra memorabile lesbicata.      

belle donne





















0 commenti:

Posta un commento