mercoledì 12 gennaio 2022

Sposato spanato

Sono Elvira, vi piaccio conciata così, in tacchi e autoreggenti? Questo è proprio il set di foto che mio marito e Sam videro in ufficio nel giorno del loro primo rapporto completo. Questa volta la dinamica fu leggermente diversa. Dopo aver ammirato le foto, Sam si eccitò tantissimo e Rosario prese la palla al balzo per realizzare le fantasie che mi aveva confidato. Mio marito pensò bene di condurre l'amico in altre stanze della struttura. Così, con gesto amorevole, lo prese per mano e gli disse: "Seguimi, fidati di me!". Sam era talmente eccitato che avrebbe accettato qualsiasi condizione. Fui fortunata dato che l'hacker, previdente, aveva piazzato spy cam anche in bagno e nel magazzino (quando uno è un professionista!). E così potetti ascoltare una sorta di dichiarazione amorosa che Rosario fece a Sam baciandolo in bocca sorpresa. Il collega si sentì lusingato, oltre che arrapato, e i due limonarono beatamente. Poi Rosario si spogliò e spogliò l'amico. Sam si sedette sulla tazza del cesso e Rosario gli fu subito sopra per una pregevole penetrazione a candela. Anche l'hacker rimase senza parole e a bocca aperta vedendo quei due accoppiarsi selvaggiamente in toilette. Ne approfittai per infilargli un dito in bocca intimando di succhiarlo a mò di pompino. Il ragazzo, eccitato, lo fece mentre continuammo a guardare le immagini live. La chiavata andò avanti in modo analogo ma i due "piccioncini" la proseguirono nel magazzino, nei pressi di una scala. Rosario godeva a mille prendendo nel culo quel cazzo tanto desiderato. Ormai gli impiegati monelli si trovavano ad un punto di non ritorno. Si sentiva perfino il rumore del cazzo che sbatteva nel sedere di mio marito. Ad un certo punto Sam esplose schizzando abbondantemente nell'ano di Rosario che godette a sua volta. Stavolta fu Sam a condurre mio marito nel cesso per farsi ripulire perbene la cappella matida di sperma. Rosario, da brava troietta ubbidiente, si inginocchiò. Poi leccò e succhiò la cappella assaporando ogni goccia di quel seme. Pensavo fosse finita lì ma, nella vita, gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo. A sorpresa, Sam si sentì autorizzato ad urinare copiosamente in bocca a mio marito. Probabilmente quello di Sam fu un gesto per vedere fino a chi punto l'amico sarebbe stato disposto a cedere, a parte il piacere della porcata in sè, ovviamente. Rosario non se l'aspettava proprio, fu colto alla sprovvista. Ciò nonostante, si adatto in fretta e perfettamente alla situazione spalancando la bocca e accogliendo tutta l'urina che quel porcone di Samuel gli scaricò tra le labbra senza alcun ritegno. E così, il caro maritino, non solo lo prese ampiamente nel culo, ma provò anche il pissing. Quando tornò a casa mi raccontò che, seppur con una variante imprevista, aveva realizzato la sua fantasia. Sorrisi. Non immaginava che le spycam fossero state piazzate anche nel bagno e nel magazzino dell'azienda. Gli risposi: "Ti credo sulla parola tesoro, è come se l'avessi visto con i miei occhi!".














Gli uomini si spostano in bagno e cominciano a scopare, poi proseguono, a ritmo incalzante, nella zona del magazzino...








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