mercoledì 28 luglio 2021

Da un incesto all'altro

Mi chiamo Francesca. Sono una donna matura sposata che non ha molti tabù nè freni inibitori. Ho spesso messo le corna a mio marito Egisto con uomini giovani ma, per una volta, fu lui a sorprendermi. Clelia, la nostra unica figlia, avrebbe dovuto sposarsi ma, in realtà, la puttanella era invaghita del padre. Un giorno li sorpresi in camera da letto quando avevano appena finito di scopare. La bocca di lei era ancora sporca di seme. Si presentò davanti ai miei occhi uno scenario fin troppo perverso, anche per una troia del mio calibro. La ragazza non amava più il fidanzato, non si sposò più. Dettagli, quel che contava era che mio marito si era trombato la figlia: incesto puro! A loro non detti soddisfazione, al momento. Però facevo fatica a reggere quel colpo. E così, per consolarmi, pensai bene di incontrare uno dei miei giovani amanti, Riccardo. Già figa e impreziosita da tacchi e autoreggenti, ci misi un attimo a coinvolgerlo. Mi leccò la fica, gli succhiai il cazzo e scopammo. Ma durante l'intimità gli chiesi se gli fosse piaciuto farsi la madre. Il ragazzo ammise di essersela già segata tempo addietro. Aveva solo bisogno di un'amica che lo spingesse a realizzare quella fantasia zozza. E quella amica ero io naturalmente. Ma perchè stavo facendo tutto questo? Bhè, primo perchè sono una porca, e va bene, ma anche per un altro motivo. Avevo bisogno che una porcata come l'incesto apparisse più normale ai miei occhi, che risultasse qualcosa di presente non soltanto nella mia famiglia. Dovevo acquisire la percezione che, tra le mura domestiche, sarebbe sempre potuto accadere. La mia convinzione forte trascinò in modo impetuoso Riccardo a compiere quell'atto impuro. Fiorella, la madre carina e cicciottella, abitava da sola dopo la separazione con il marito. Riccardo non andava mai a trovarla. Adesso, però, aveva un valido motivo. Io lo accompagnai: i miei occhi dovevano osservare come la castigava. Fiorella si sorprese della visita del figlio, forse ancor più della mia presenza. Ad ogni modo, Riccardo, seguendo i miei consigli, non le dette modo di fiatare troppo. Le fu subito addosso con lingua sui capezzoli e dita tra le gambe. La povera Fiorella non vedeva un cazzo da tempo e quello del figlio le sembrò come una borraccia di acqua fresca nel deserto. Quando lui le leccò la patata, lei perse definitivamente i sensi. La donna cominciò a succhiare famelicamente il cazzo del figlio (io me lo ero goduto giusto il giorno precedente). Che bella bocchinara Fiorella! E poi Riccardo se la chiavò un pò in tutte le posizioni. L'ultima fu a pecorina, un autentico sballo. La signora si fece sbattere come una troia e godette come una porca rendendo piacevolissimo anche il mio ditalino da spettatrice. Il figlio le venne in bocca riempendola di sborra calda e copiosa. Riccardo ci godeva a darle della zoccola e lei sembrava gradire particolarmente il fatto di essere trattata da puttana. Riccardo così realizzò la sua fantasia segreta di scopare la madre e a me l'incesto apparve più plausibile. E così si passò di porcata in porcata, da un incesto all'altro. Bhè, è proprio vero che una perversione tira l'altra. A proposito, sto quasi pensando di provarci con quella monella di mia figlia, che ne dite?

padre e figlia

father daughter



















 
Francesca si consola con un giovane amante...













 
...l'amante della donna ha una mamma e gode pure con lei















0 commenti:

Posta un commento