lunedì 22 novembre 2021

Amici troppo intimi

Mi chiamo Rocco. Avevo la fama di grande donnaiolo o femminaro, come più gradite. In realtà scopavo con parecchie ragazze, alcune anche più grandi di me. In quel periodo, tra le altre, frequentavo una tipa di nome Marika, forse la più disinibita di tutte. Scopavamo a casa sua. Lei sapeva che io inviavo al mio miglior amico Marco le foto dei nostri momenti intimi. La reazione di nervosismo di quest'ultimo, alla vista degli scatti hot, incuriosì sia me che Marika. La ragazza cominciò a farmi riflettere sul rapporto di apparente amicizia che intercorreva tra me e Marco e, secondo lei, alla fine c'era un'attrazione latente tra noi maschietti e, probabilmente, anche amore da parte dell'altro. Da donnaiolo incallito facevo fatica ad ammetterlo ma Marika, sempre più convinta di ciò, decise di invitare, a casa sua, Marco. Gli telefonò dopo che le sborrai sulla figa. Marco arrivò puntuale. Parlammo un pò. Quando ammise di essere innamorato di me, persi il controllo e approcciai intimamente con lui sotto lo sguardo attento di Marika. Dopo un fugace bacio lo inculai direttamente e scoprì il gusto della cavalcata al maschile. La ragazza non sembrava per nulla stupita della situazione, era fermamente convinta che saremmo arrivati a quel punto. Scopai Marco in tutte le posizioni, lo masturbai e lo feci venire. Poi continuai a stantuffarlo, desideroso di eiaculare nel suo culo. Quella troia di Marika mi incitava e, alla fine, mi rilassai nel sedere del mio amico e lo riempì di sborra. Che goduta fenomenale! Grazie Marika per averci fatto scoprire una nuova via del piacere.    





























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