domenica 24 dicembre 2017

Ammucchiata a sette

Mi chiamo Sabrina. Alcuni anni fa io e la mia migliore amica, Miranda, conoscemmo in discoteca un gruppo di 5 ragazzi. Ci aggregammo a loro formando così una comitiva di sette persone. Di solito ci incontravamo il sabato e andavamo al cinema e poi a mangiare la pizza o il panino, oppure in discoteca. In realtà facevamo solo questo e, in sostanza, nessuno dei ragazzi ci aveva mai provato con me o con Miranda. Tutto dunque molto tranquillo, apparentemente. Ma un sabato primaverile uno dei ragazzi, Manuel, mi contattò telefonicamente e propose:"Perchè oggi, invece di uscire di sera, tu e la tua amica non venite da me di pomeriggio? Così guardiamo un film in DVD e beviamo qualcosa tutti insieme...". Riposi:"Certo, perchè no, e lo comunicai a Miranda". I drink resero tutti un pò più euforici del normale finchè Giorgio, tra il serio e lo scherzo, propose un'ammucchiata. Se fosse andata come la immaginavo ci saremmo ritrovate in due femmine "contro" 5 uomini e sarebbe stata dura tenere a bada i loro bollori. Ma le cose preserò tutt'altra piega. Tutti i maschietti volevano che io e lei ci baciassimo. Si sà che queste complicità tra donne eccitano gli uomini. Non mi fu difficile, spinta dall'alcol e da un pò di eccitazione, baciare in bocca la mia bella amica. Ma non mi accorsi che, nel frattempo, anche due ragazzi, Piero e Sergio, stavano facendo lo stesso! Quando vidi Sergio succhiare senza pudore il cazzo duro di Battista, restai a dir poco sorpresa. Intanto Manuel limonava con Miranda. In quel giorno folle passammo da amici a scopamici e, per di più, i ragazzi se la intendevano tra loro! Il mistero fu svelato quando Piero confessò che, solitamente, dopo le nostre innocenti uscite, ossia dopo aver accompagnato noi donne a casa, i ragazzi si riunivano a casa di Manuel per fare sesso gay di gruppo. Tutto divenne improvvisamente chiaro di colpo: i nostri amichetti stavano in buona parte sull'altra sponda e noi eravamo state ignare di ciò, fino a quel momento. Non essendo due santarelline, io e Miranda ci adattammo piuttosto bene a quella insolita situazione in cui i cazzi duri entravano non solo nella fica ma, spesso e volentieri, anche nel culo accogliente di altri maschi in una girandola di sesso e piacere trasgressivo come non mai. A ritmo di chiavate, omosessuali e non, godemmo tutti appassionatamente. Gli schizzi dei 5 uomini furono così copiosi da inebriare la stanza di un'odore intensissimo di sperma. Godetevi i dettagli di questa storia ammirando le foto sottostanti. Inutile dire che, quando Manuel mi dice:"Oggi vediamo un film da me?" so già come và a finire...                       















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