lunedì 24 aprile 2017

Il piacere torbido del guardone partecipe

Mi chiamo Eddie. In 5 anni di matrimonio Manuela, mia moglie e segretaria, era sempre stata una donna seria e fedele. La monotonia di una vita fin troppo tranquilla cominciò a stufarmi. Fu così che un giorno, all'improvviso, durante una pausa in ufficio, le feci un'insolita richiesta. Le proposi:"Hey Manu, voglio rilassarmi un pò, perchè non fai un bello strip?". Prima di allora non le avevo mai chiesto cose simili, nemmeno a casa. Manu sorrise, poi rispose:"Che c'è ti sei svegliato eccitato?". Le risposi:"Mmmm non lo sò, si, probabile". Manuela chiuse la porta a chiave, poi mi dedicò un simpatico "private strip". Man mano che si spogliava le suggerivo le pose da assumere. Vederla in quel modo, così sexy, mi fece riflettere a lungo. Le dissi:"Hey Manu sei davvero sexy, credo che piaceresti a molti uomini...". Lei rispose:"Ma figurati...". Insistetti su quella linea e, provocandola, le chiesi a bruciapelo:"Dì la verità, te lo faresti un altro?". Lei imbarazzatissima rispose:"Tu sei matto! Non sono il tipo di donna da fare queste cose, mi conosci, sono una tranquilla casa e famiglia...". Ma ormai quest'idea mi ossessionava, volevo vederla con altri e così cominciai lentamente ad instillare questo folle pensiero nella sua mente. Alludevo a rapporti extracoinugali praticamente ogni giorno. In più, con scuse varie (stanchezza, mal di testa), le negavo la scopata quotidiana. Manuela cominciò ad impazzire dall'astinenza sessuale. La spiai mentre si toccava furiosamente in bagno ma sapevo bene che non sarebbe durata a lungo a ditalini. Desiderava ardentemente essere sfondata e prima o poi avrebbe ceduto. Bisognava soltanto trovare la persona adatta per iniziare. Individuai nel suo medico, un giovane uomo aitante, la persona giusta per iniziare gli adulteri. Le dissi:"Cara, dovresti andare più spesso dal medico, la salute è importante..." e aggiunsi:"...e poi mi sembra anche un uomo attraente". Lei un pò sorridente rispose:"Ma che vai a pensare, guarda che è solo per la salute, comunque ci vado, ok". Ormai Manuela stava cambiando. Si tinse anche i capelli neri, sembrava ringiovanita di 7-8 anni. Non ci volle molto affinchè il medico se la facesse. Dopo un pò di volte che lui se la sbattette, Manuela confessò ciò che io avevo già intuito. Raccontò di averlo preso anche nel culo, e di aver ricevuto tanta sborra calda in bocca e che le era piaciuto da morire. Spiegò anche di sentirsi in colpa ma io la esortai a proseguire, le dissi che si trattava di una specie di terapia di coppia. Manuela, da mogliettina modello tutta casa e chiesa, si trasformò in breve in un troione senza freni. Dopo il medico la diede anche ad altri. La mia amata Manuela divenne una gran puttanella. La sera tornava sempre tardi e odorava di sborra. Ma non mi bastava! A un tratto le dissi:"La terapia deve raggiungere un nuovo livello cara". Lei perplessa mi guardò e chiese:"Che intendi dire?" ed io risposi:"A questo punto voglio guardare mentre scopi!". Lei arrossì e rispose:"Cosa? Mi hai già spinta tra le braccia di altri, e non dico che non mi sia piaciuto, ma ora pure il guardone vuoi fare?". Risposi:"Certo, adesso voglio divertirmi anch'io un pò...". Manuela ci pensò sù, poi rispose:"...e va bene, se ci tieni tanto, convincerò qualcuno ad avere uno spettatore mentre lo facciamo". Manuela portava gli uomini a casa, ci faceva sesso in mia presenza. Guardavo ciò che facevano e mi masturbavo. Le godute erano intense e le sborrate copiose. Lei mi guardava stupita in quei momenti, per metà eccitata e per l'altra metà schifata. Eravamo giunti ad un punto torbido ma lo sarebbe stato ancora di più. Per un pò continuai a fare lo spettatore segaiolo, il guardone delle sue trombate. Poi, un giorno, decisi di far parte del gioco. Manu stava trombando con un affascinante giovanotto di nome Manolo. Approfittai di un momento che l'uccello uscì fuori dalla fessura figale e, stanco delle sole seghe, affidai la cappella dell'ospite alle cure premurose della mia lingua e della mia bocca. Si, avete capito proprio bene: propinai un succulento bocchino a quel tipo davanti a mia moglie. Manuela non credeva ai suoi occhi, non pensava che arrivassi a tanto, pur di godere, pur di provare nuove esaltanti emozioni. Il cazzo di Manolo si fece durissimo, segno che gli stavo dando enorme piacere. Proseguì a sbocchinare fino a sentire gli schizzi caldi e copiosi di Manolo nella bocca. Ero in estasi mentre Manuela, intenta a sditalinarsi, mi sussurrò all'orecchio:"Puttana!" prima di venire a sua volta. Il piacere di quel torbido triangolo fu cosi intenso che il mio cazzo ejaculò da solo innaffiando di sborra le tette di Manuela. La stanza odorava di sesso e sborra, Manuela, estasiata e sconvolta, continuò a ripetere varie volte:"Porci! Maiali!" ma quella volta toccai davvero il cielo con un dito come mai era accaduto prima durante il nostro matrimonio. Per quanto possa sembrare strano, subire consapevolmente le corna, dalla moglie o dalla compagna, è una situazione perversa alla quale molti uomini aspirano.              

La moglie sexy









Le prime corna...





La compartecipazione...





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