mercoledì 3 luglio 2024

Dall'amica del padre alla madre

Mi chiamo Ennio. Diciamo che in quel periodo non riuscivo a trovare ragazze per scopare e cominciai ad andare fuori di testa. Non sapevo proprio come appagare il desiderio. Fu così che pensai a Gianna, una cara amica di mio padre Furio non più giovanissima. I due erano stati colleghi d'ufficio per anni, prima di finire entrambi in pensione. Dopodiché, la loro frequentazione era proseguita ma sempre in modo amichevole. Gianna avrebbe voluto qualcosa in più ma Furio la considerava come una sorella (in realtà ho sempre avuto seri dubbi sulla virilità di mio padre con le donne). Ad ogni modo, tutto ciò a me non importava, volevo godere a tutti i costi. La fortuna mi venne in aiuto. Mio padre dovette uscire all'improvviso per una commissione e mi lasciò da solo a casa con lei. Decisi di provarci, di rischiare la figura di merda. Mi andò bene, anche se lei, all'inizio, fu un pochino titubante. Sapevo della sua scarsa vita sessuale, che non si era mai sposata. Anche per lei fu una ghiotta occasione per fottere. La Gianna non deluse affatto le aspettative! Cominciammo a parlare in giardino. Con un certo imbarazzo mi confermò l'omosessualità di mio padre della quale già sospettavo. Le confidai la mia passione per le donne mature. Rientrammo in casa e lì Gianna si cominciò a sciogliere. Non ci mise molto ad inginocchiarsi e farmi un ricco pompino prolungato in svariate posizioni. Alla fine, rimase nuda in tacchi. Aveva la figa pelosetta che mi intrigò parecchio. Cominciai a fotterla di brutto sopra al divano a missionaria, e a pecorina ma pure a candela. Se ne venne alla grande e io cominciai a spruzzarle la figa. Poi, però, pretesi che mi spompinasse per offrirle il resto della crema in bocca. Fu proprio così che mio padre la vide, quando rincasò, piena di sborra in faccia. Furio andò su tutte le furie nel vedere quanto fosse stata troia la sua amica del cuore e ovviamente se la prese anche con il sottoscritto. Seccato, riferì l'accaduto a mia madre Irina, sicuro che quest'ultima mi desse una "lavata di testa". In effetti, quando andai a trovare mia madre, che non vedevo da un pò di tempo, la trovai un pò incazzata. Ma la sua rabbia durò poco, anche perchè si sentiva molto sola dopo che il compagno l'aveva mollata. Bella e sexy com'è, nonostante non sia più una giovinetta, ribolliva dalla voglia di desiderio inappagato e, d'istinto, cercò la mia complicità con la lingua. Eh già, limonammo con una certa libidine sopra al divano. Le riteneva coccole ma trovava difficoltà a togliere la mano dai miei pantaloni e ovviamente sentì il rigonfiamento tra le cosce. Le coccole, se così vogliamo chiamarle, proseguirono con il sottoscritto che le leccava gli splendidi seni. Irina mi lasciava giocare e non si aspettava che mi sarei preso la massima confidenza. Mentì affermando di volerla vedere in alcune pose spinte per farmi una sega e ne approfittai per leccarle la figa. A quel punto, riuscì a farmi spompinare perbene. Poi, con decisione, l'afferrai per i fianchi e la sedetti letteralmente sul mio cazzo. Dovetti forzare un pò la mano perchè so che Irina si faceva dei problemi sulla possibilità di avere un rapporto completo per via dello stressimo rapporto di parentela. Mia madre, alla fine, cedette. A quel punto potetti scoparla a piacimento senza pudore. La sfondai alla grande e le schizzai a fiume in bocca. Rimanemmo che sarei andato a trovarla ogni domenica per fotterla. Irina provò a raccontare a mio padre di avermi rimproverato per la storia di Gianna ma sbagliò a parlare e si lasciò sfuggire qualcosa che aprì gli occhi a Furio. Così quest'ultimo venne brutalmente a conoscenza dei rapporti incestuosi che intercorrevano tra me e mia madre (ovvero la sua ex moglie). Nonostante le sfuriate di papà, continuo imperterrito ad andare a trovare mia madre la domenica e la fotto regolarmente. Quanto a Gianna, mi ritiene responsabile del litigio tra lei e mio padre e non vuole più vedermi. Poco importa, Irina mi basta e avanza!     


































































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