Sedotta dall'amica appiccicosa

Mi chiamo Clara. Avete mai avuto un'amica appiccicosa? Insomma, una tipa un pò asfissiante? Bhè, di sicuro Fabiana lo è. Forse, inizialmente, non volevo vederla in questo modo anche se il mio fidanzato lo sottolineava di continuo. Lo ribadì perfino quando facevamo l'amore. Diceva che Fabiana stava sempre intorno a me, che era appiccicosa, invadente. Il boyfriend ipotizzò pure che lei avesse una specie di cotta nei miei confronti ma io gli risposi che esegerava, che si stava solo facendo i film porno in testa per eccitarsi di più perchè magari due ragazze "all'opera" le avrebbe volute vedere volentieri. Ma lui continuava a sostenere di essere serio nelle proprie affermazioni. Ad ogni modo, la situazione divenne trasgressiva qualche tempo dopo. Il mio fidanzato e convivente, impegnato al lavoro, stette fuori tutta la giornata. Mi ritrovai Fabiana a casa a partire dalle 8,30 del mattino, l'ora della colazione, più o meno. Rimase da me a pranzo. Dopodichè, mi fiondai davanti al televisore per guardare la mia fiction preferita: "Baci rubati", con protagonista un tipo che mi intrigava molto. Fabiana non era entusiasta di ciò, cercò di distogliermi in tutti i modi dalla visione ma io non ne volli sapere. Allora lei si adeguò, accanto a me sul divano. Presa dalle immagini televisive, detti poco peso a ciò che aveva in mente, almeno inizialmente. Non credevo che stesse attuando una strategia seduttoria in piena regola! Poi, cominciai a storcere il naso quando sentì che mi infilava una mano nel vestito, all'altezza del seno. Disse che voleva regalarmi un massaggio rilassante ma, di fatto, mi palpava energicamente le tette. Poi, spinse addirittura le mani giù, nelle mie mutande! Seccata mi scostai, chiedetti che intenzioni avesse. Rispose che stava scherzando, che mi stuzzicava così, per divertimento. Tornò per qualche attimo la calma e mi convinse a ricevere il massaggio, stavolta in modo serio. Mi stesi pancia sotto sul divano mentre lei mi massaggiava la schiena e intanto guardavo la fiction. In realtà, le sue mani scorsero rapidamente più giù, palpando il sedere con una certa decisione. Cercai di chiarire la situazione nuovamente ma lei rispose che i massaggi vanno effettuato con un certo vigore. La sua "offensiva" proseguì poco dopo. Infilò le mani nelle mie mutandine, poi le scostò accarezzandomi il clitoride. Trovai sempre più difficoltà a respingerla finchè lei mi strappò le mutande e mi leccò la figa con maestria. Cercai di resistere ma a malapena. Alla fine mi lasciai decisamente andare permettendole di leccare la passera in lungo e in largo. E così raggiunsi uno splendido orgasmo. Non ebbi nemmeno il tempo di rifiatare che lei mi afferrò  per la gamba, coinvolgendomi in una "strofinata tra passere", pratica a me ignota, fino a quel momento. Devo dire che la frugata tra le due vagine depilate produsse estasianti effetti. Arrivai di nuovo all'amplesso, poi godette pure lei. Fabiana, tuttavia, non si accontentò. Pretese che gli leccassi la passera mentre lei mi palpava, di tanto in tanto, le tette. Sull'onda dell'euforia e dell'eccitazione trasgressiva, fu più facile leccare una vagina, cosa che non mi ero mai azzardata a fare nella vita. Leccai con foga e d'istinto e portai la mia amica al raggiungimento del piacere profondo. La sera, quando rientrò il mio ragazzo, ci trovò sedute sul divano, vestite, piuttosto rilassate dopo i "trambusti" del pomeriggio. Gli dissi: "Dipingi sempre male Fabiana, intanto mi ha fatto compagnia per tutto il pomeriggio". Il ragazzo rispose: "Ah si? E che cosa avete fatto?". Fabiana, prontamente, rispose: "Abbiamo guardato la fiction per tutto il pomeriggio...".