Lezioni saffiche di pianoforte

Mi chiamo Sara. Quest'esperienza risale ad alcuni anni fa, ai tempi della Scuola. Non studiavo e i miei voti erano pessimi. Così, mio padre, d'accordo con i genitori di una mia compagna, di nome Brunella, decise che dovevo seguire un corso di pianoforte con una maestra specializzata, una certa Elena. Secondo lui, in tal modo, avrei potuto almeno imparare a suonare il noto strumento. Ma io e Brunella, a livello di conoscenze musicali, eravamo davvero due asinelle. La maestra si accorse subito della nostra ignoranza e decise di mettere in risalto altre nostre virtù, ovvero quelle sessuali. Elena, una tipa matura con forte inclinazione saffica, non si poteva certo definire una bella donna ma, in quella circostanza, non le si poteva dire di no. Non potevo rischiare che parlasse male di me a mio padre e lo stesso discorso valeva per la mia amica. Elena voleva che io e Brunella interagissimo così cominciò a stuzzicarci in modo che ci dessimo da fare. Io e Brunella ci baciammo e poi palpammo il seno della matura. Brunella mi leccò anche le tette. Poi, la donna tirò fuori un dildo e lo fece succhiare alla mia amica in modo da lubrificarlo. Mentre io e l'altra ragazza giocavamo, la signora ci guardava e si sparava l'oggetto nella figa. Brunella mi leccò la patata aiutandosi anche con il dito che infilò dentro la vagina ed io, poco dopo, feci lo stesso con lei. Nonostante fossimo amanti del cazzo, ci eccitammo lo stesso, e pure parecchio. La donna ci incitò a metterci a 69 e noi afferrammo il suggerimento. In tal modo, arrivammo entrambe all'orgasmo. A quel punto, la donna, in procinto di godere, ci chiamò vicino a sè. Io e Brunella le palpammo una tetta a testa mentre lei raggiungeva l'orgasmo muovendo l'oggetto nella propria vagina. Io e la mia amica non imparammo certo a suonare il pianoforte ma a lesbicare di sicuro!