Nonna sedotta dalla calda nipote

Mi chiamo Valentina. Sono una ragazza atipica, adoro sfatare i taboo. La trasgressione è il mio pane, credo che potrei fare sesso con qualunque essere vivente che respiri, magari pure un alieno, chissà!. Ma torniamo a noi. Da tempo mi frullava in testa l'idea di provarci con mia nonna Clara. Secondo me si mantiene bene per la sua età. Non ci vedevamo da un pò. Decisi di andarla a trovare col preciso intento di farmela. So che da giovane ne ha combinate tante con gli uomini e che poi, come si suol dire, aveva appeso le scarpe al chiodo. Bastarono pochi minuti di conversazione sul divano per riuscire a baciarla tranquillamente. La tranquillizzai sulle sue insicurezze legate all'età affermando che poteva ancora godersela. Le leccai il seno, poi lei strinse con desiderio il mio, manifestando tutta la sua astinenza sessuale prolungata. Dissi anche che le avrei spiegato come usare il computer per guardare porno su internet. Le sfilai le mutande leccandole splendidamente la bernarda, poi la feci mettere a pecora e la masturbai con due dita. Stava già in estasi quando, all'improvviso, sopraggiunse mia madre Magda. Per lei fu un autentico shock, almeno inizialmente. Certo non si aspettava di trovarsi di fronte ad una situazione del genere e ci dette delle depravate (soprattutto alla sottoscritta). Però rimase a guardare mentre la nonna si dava da fare per procurarmi piacere con lingua e dita. Clara si stese e da sotto mi leccava stupendamente la figa. Intanto il comune senso del pudore di mia madre cominciò ad andare a farsi fottere. Magda cominciò a spogliarsi con l'intento di toccarsi, nonostante reputasse tutto ciò profondamente sbagliato dal punto di vista etico. Intanto io raggiunsi favolosamente l'amplesso. Poi, in una posizione da 69, con l'uso prolungato della lingua, portai soavemente la nonna all'orgasmo. Intanto, con la coda dell'occhio, notai che mia madre, ormai completamente nuda, si toccava forsennatamente la figa alla ricerca del piacere che mio padre, preso dalle giovanissime, le offriva sempre meno. Fu proprio Magda a sostenere di voler tornare a far visita alla nonna la domenica. Le sane abitudini di qualche tempo prima, dove mangiavamo il ragù tutte insieme. Solo che adesso il menu sarebbe stato sicuramente a base di brodo di fica. Infondo, chi sospetterebbe di tre donne così strettamente imparentate, dedite a certe pratiche sconce? Chi saprebbe cosa accade tra le mura domestiche della nonna? Nonostante alcune residue remore, lentamente, mia madre Magda si sta convincendo alla "scorpacciata domenicale" che, ovviamente, non sarebbe solo di tipo culinario.