Il vero amore materno

Mi chiamo Giada. Con mia madre Elvira ho sempre avuto un rapporto speciale. Sembravamo amiche, oltre che madre e figlia. Capitò che mio padre le mise le corna proprio quando il mio ragazzo mi tradì. Questa congiunzione di eventi ci rese ancor più complici e spinse mia madre ad alludere, più o meno velatamente, agli approcci sessuali tra parenti, nella fattispecie tra me e lei. Si creò un'atmosfera surreale molto intrigante e tra noi scattò subito un bel bacio, anche se non ero troppo convinta. Ma lei mi incuriosi' ulteriormente raccontando del flirt tra mio zio e suo figlio. Intanto, mi spogliò e mi succhiò le tette. Poi, si spogliò anche lei. Cominciai a scaldarmi di brutto. I baci ripresero, così come le sue dita e la lingua nella mia figa. Gasata, risposi a quelle attenzioni. Ispirata da un video hot che avevo visto mesi prima, le misi il dito nella fica mentre le slinguazzavo con foga il clitoride. Elvira andò in estasi e se ne venne intensamente. Poi, si mise sotto di me, pronta a succhiare la passera con passione e così raggiunsi anch'io un fantastico amplesso. Ci baciammo nuovamente. In vena di ulteriori zozzerie, le proposi un finale a base di cazzo. Conoscevo due tipi che mi venivano dietro, così decisi di contattarli. Si fiondarono a casa. Il brunetto, Jacopo, andò da mia madre mentre io stetti con Carlo, il biondino. Quest'ultimo, nell'intimità, affermò che avrebbe avuto piacere a vedermi con mia madre. Naturalmente, non potevo spifferare il segreto così mi finsi stizzita e, per pronta risposta, in tono provocatorio e malizioso, replicai che magari lui e il suo amico potevano metterselo nel culo a vicenda. Cercò in qualche modo di scusarsi e intanto sborrò nella passera. Poi arrivò mia madre che si era scopata l'altro. Dissi al biondino: "Ora hai il coraggio di ripetere la tua proposta indecente davanti a mia mamma?". Carlo arrossì ammettendo di essere incappato in una figura di merda e affermò che magari certe cose accadono solo nei filmetti hot. Io e lei, con un gioco di sguardi, comunicammo e ci rendemmo conto che quei due non erano dei grandi stalloni ma soffrivano di eiaculazione piuttosto precoce. Attendemmo che andassero via per proseguire, con tutta calma, i nostri approcci Lesbo incestuosi.