Mi chiamo Ylenia. Strinsi amicizia con Simona, la vicina, una donna più grande di me. Mia madre era decisamente contraria a questo avvicinamento per via della differenza di età, sosteneva che non potessimo avere argomenti di cui parlare. In realtà, lei era sempre gentile e a me faceva piacere andarla a trovare. Sapeva che non consumavo alcolici. Un giorno primaverile, mi propose di bere insieme un crodino. Dopo di ciò, cominciò a spogliarsi, con la scusa del caldo. Ammirai il suo corpo notevole. La donna mi convinse a fare lo stesso. Dopo un pò, ci ritrovammo nude. Simona, senza troppi giri di parole, spiegò che intendeva masturbarsi e che, farlo in compagnia, sarebbe stato più divertente, intendendo ognuna per conto proprio. E all'inizio fu così. Sedute sugli sgabelli, ci toccavamo una di fronte all'altra. Ma ben presto lei si avvicinò e mi baciò accarezzandomi il culo. Disse che avremmo potuto divertirci molto di più interagendo tra noi e mi incitò a leccarle la figa. Nell'eccitazione, mi riuscì facile e piacevole. Sentirla ansimare, mi spingeva a proseguire. La libidine arrivò ai livelli più alti e la sfogammo a 69, sopra al tavolo della cucina, lei sotto, io sopra. Fu davvero estasiante e coinvolgente ed ognuna bevve la venuta dell'altra. Ma Simona, a quel punto, tirò fuori il suo cavallo di battaglia: la leccata anale. Sputò sul mio buco per lubrificarlo, diciamo così, dopodichè cominciò a leccarlo con ardore, finchè io raggiunsi l'amplesso, sempre sul tavolo della cucina. Non mi pento affatto di frequentare quella signora, dal momento che, nell'intimità, ci sà davvero fare!
Supersex #140
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*SUPERSEX #140*: *SUPERSEX E LA CACCIA AL PIACERE *(4 OTTOBRE 1984) ₤
5.000, 100 pagg.
*♚ Gabriel Pontello*
*♥ Renate Putz, Catherine Menard, Jenny Cobel...
1 giorno fa
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