giovedì 23 gennaio 2025

In balia delle sconosciute

Mi chiamo Marco. Conobbi una donna più grande di me di nome Daniela. Non mi sembrava vero che fosse così disponibile nei miei confronti. Mi gasai ancor di più quando mi presentò la sua amica Miriam. Pensai che fosse il mio giorno fortunato per andare a letto con due belle donne. E invece no! Andai incontro ad una sorta di predatrici sessuali, per così dire, due specie di mistress invasate che ritenevano gli uomini inferiori. Sperimentai subito le loro idee dal momento che Miriam mi somministrò un dildo nel culo! Fui abbastanza incapace di reagire, anche perchè, in precedenza, mi avevano offerto un drink che tendeva a rilassarmi. Ma non si limitarono a questo. Ben presto mi condussero in una stanza dove ci stava un altro ragazzo, moro, nudo, seduto su una sedia. Miriami mi spinse la testa contro il suo pene, incitandomi a succhiarlo. Obbedì. Nonostante i preconcetti, non fu così spiacevole. Poi, me lo succhiò lui e, infine, le due donne ci "aiutarono" a scopare a candela tra maschi. Mi sedetti sul suo cazzo e lo presi dentro con turbamento ma non posso negare di aver provato piacere. Lo sconosciuto mi ripassò a pecora. Poi ci fu un momento di pausa in cui le due mi chiesero se mi fosse piaciuto. Risposi di si. Soddisfatte, le donne mi incitarono a proseguire. Il moretto mi inculò a missionaria, prima di schizzarmi addosso. Anch'io arrivai, dopo quella torbida penetrazione, e sborrai copiosamente. Il ragazzo me lo menò fino in fondo per far uscire le ultime gocce di seme. Dopo l'orgasmo, mi resi conto di essermi prestato ad un gioco assurdo seppure non posso fare a meno di ricordare che godetti a dismisura.     





















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