Mi chiamo Enzo. Andavo spesso a mangiare in quel ristorante perchè tra la cassiera e la cameriera c'era l'imbarazzo della scelta. La prima sfoggiava la minigonna e i tacchi rossi, mentre la mini della cameriera, in autoreggenti, era così corta che lasciava vedere addirittura il culetto della ragazza. Dai discorsi che sentivo, capì che, tra le due, sussisteva una certa competizione, nonchè acredine. Ad ogni modo, alla fine del pasto, seguì la cameriera in cucina mostrandole la mia eccitazione. La giovane restò un pò perplessa ma non più di tanto, dal momento che riuscì a convincerla ad inginocchiarsi e sbocchinarmi di gran gusto. E mi sarebbe andata già di lusso, in realtà. Solo che, sul più bello, arrivò la cassiera scatenando il panico. Disse che non avrebbe riportato l'episodio ai gestori ma ordinò alla cameriera di allontanarsi. Credevo che mi attaccasse una filippica sui rapporti tra clientela e personale, invece la maialina prese subito a sbocchinarmi, quasi a voler dimostrare di essere più brava dell'altra. Il cazzo era già duro per cui divenne ancora più duro, se possibile. Naturalmente, approfittai per chiavarmela sul tavolo a missionaria e pure a candela. A un tratto, arrivai all'orgasmo e le schizzai abbondantemente in bocca. Bhè, la cameriera non sarà affatto contenta di essere stata "scalzata" in malo modo dal pisello. Magari, la prossima volta, esplorerò pure la passera della cameriera.
Caldissimo!!!
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*per tutti noi che amiamo il cazzo...soprattutto all'aperto!*
*motivo per cui amo i ciclisti!*
*un bel lecca lecca tutto da gustare!*
*maschio e pelo...
1 giorno fa
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