Mi chiamo Barbara. Dopo la separazione da Mario, rimasi in casa con mio figlio Andrea. E' un ragazzo intelligente anche se non ha mai approcciato una ragazza della sua età. Al termine delle lezioni scolastiche, passava gran parte del suo tempo a smanettare sul cellulare in cerca di femmine nude o seminude su internet per potersi masturbare. Quel giorno mi trovavo a casa con Clelia una carissima amica bionda. Combinazione volle che Andrea si segò credendo di non esser visto. Non si aspettava che io e Clelia entrassimo all'improvviso nel salotto cogliendolo sul fatto. Andrea diventò rosso in viso e io mi scusai con lei. Non potevo certo immaginare che la bionda non si risentisse affatto. Anzi, al contrario, prese la palla al balzo per avvicinarsi ad Andrea e baciarlo spiegandogli che il sesso si pratica dal vivo piuttosto che su intenet. L'atteggiamento troppo accomodante di Clelia mi spiazzò decisamente ma, al tempo stesso, cominciai ad avvertire brividi di piacere in corpo. Clelia segò Andrea per un pò. Poi, mio figlio, gasato al massimo da una situazione impensabile, fino a pochi minuti prima, ci volle entrambe vicino a sè. Accarezzandoci i capelli, lasciò intendere di desiderare un bocchino. Clelia gli leccò le palle senza esitazioni. Io mi fermai ad un passo dalla cappella. L'istinto di madre mi bloccò temporaneamente. Ma ormai era troppo tardi. Tra l'altro, Andrea, nell'eccitazione, ammise di spiarmi nel bagno, oltre a guardare le donne sul web. Clelia, peraltro già fidanzata con un uomo adulto, spalancò le cosce e si lasciò leccare la passera da Andrea che la riempiva di complimenti. Stavolta prevalse l'istinto di donna e così succhiai il cazzo di mio figlio. Andrea scopò Clelia. Intanto, la porcellina bionda mi leccò deliziosamente la figa. Ormai tutti i freni inibitori erano saltati, surclassati dalle incontenibili voglie sessuali di ognuno di noi. Ero contraria, per lo stretto legame di parentela, ma Andrea non volle sentire ragioni ed ottenne, con decisione, la mi figa. Mi scopò a missionaria, mentre Clelia mi leccava le tette. Godetti come una matta e venni intensamente. Andrea mi schizzò qualche goccia nella vagina, poi spruzzò una grossa quantità di sperma in faccia ad entrambe dandoci giustamente delle mignotte. Come dargli torto! Clelia si rese conto che, a quel punto, io e Andrea avremmo iniziato un bollente rapporto incestuoso. Inoltre, mio figlio convinse la bionda a mollare il partner maturo. Dopo tanta astinenza, ne voleva due di donne accanto. In conclusione, Andrea mi scopa a piacimento, ormai dormiamo anche nello stesso letto. In più, spesso viene a trovarci Clelia e lui, ovviamente, tromba pure con lei. Ormai il ragazzo non ha proprio più motivo di andare a cercare svago su internet dal momento che la figa, in doppia dose, ce l'ha a disposizione tra le mura domestiche.
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