venerdì 24 novembre 2023

Ladri d'auto dotati

Mi chiamo Tiziana. Mirko, il mio ex fidanzato, gettava fumo negli occhi grazie ai beni materiali che possedeva. Devo convenire che, auto di lusso, cene succulente in ristoranti stellati, regali costosi, possono far colpo su una ragazza. Ma poi viene sempre fuori il lato umano di una persona e il suo era pessimo. A volte basta una situazione diversa dal solito per trovare determinate conferme. Ci trovavamo a bordo di una delle sue autovetture in una zona di campagna un pò isolata quando, all'improvviso, un altro veicolo, con dentro tre uomini, ci tagliò brutalmente la strada! Non mi ci volle molto per realizzare che si trattava di tre delinquenti, tre rapinatori. Mirko, quel gran senza palle, affermò che dovevo pensare io, con le mie grazie, a tenere buoni quegli uomini per evitare il peggio. Stizzita, dovetti subito ritrovare la ragione e pormi in maniera disponibile verso quegli sconosciuti. L'autista rimase un pò in disparte, inizialmente, mentre gli altri due si fecero avanti. Da brava zoccola improvvisata, cominciai a succhiare e a segare in modo convincente riscuotendo la loro soddisfazione. Al principio mostrai qualche segno di ribellione ma poi mi adattai perfettamente alla situazione. Inoltre, quei tipacci disponevano di notevoli randelli. Li presi a meraviglia, e ripetutamente, in bocca e nella figa trovando, in una situazione generale delicata, autentici momenti di esaltante piacere. Quello stronzo di Mirko, ad un certo punto, ebbe pure un'erezione sotto il jeans, guardando quegli uomini che mi sbattevano. Alla fine si avvicinò anche il terzo, l'autista, per ricevere la sua dose di piacere ed io, tra seghe e pompini, feci schizzare tutti e tre nella mia bocca bevendo il nettare caldo. Lo sperma mi colò in parte anche sulle tettone. Dalla macchia nei pantaloni, capì che anche Mirko era venuto. Pensai di essere stata una specie di eroina ma quei tizi, dopo essersi svuotati i coglioni, tornarono al loro modus operandi delinquenziale. Non si accontentarono certo di aver trombato la sottoscritta ma "saccheggiarono" Mirko di auto, portafoglio e macchina fotografica, dopodichè fuggirono via con le due auto. Io e Mirko restammo per alcune ore in mezzo alla campagna finchè un gentile autostoppista ci riaccompagnò in città. Durante quel frangente, Mirko si comportò da vero ingrato affermando che, se aveva perso i suoi beni, era stata tutta colpa mia, ossia di una ragazza incapace di soddisfare gli uomini al meglio (cosa peraltro non vera). Invece di ringraziare pensando che, probabilmente, solo per via della mia prestazione ci eravamo salvati il culo, girò la frittata attribuendomi colpe assurde. A quel punto, gli risposi che ben gli stava, quel che era accaduto. Il nostro rapporto, sostanzialmente, si concluse lì. Uno stronzo simile, pieno di sè, è meglio perderlo che trovarlo, siete d'accordo? Dopo di ciò andai a trovare due care amiche, Marika e Rossella, tutt'altro che etero, e mi confidai con loro. Ne venne fuori una lesbicata a tre a base di leccate e succhiate di piedi (pratica che le due adorano) condite da strofinate di vagina con gli alluci. Bhè, finchè sono libera, andrò spesso a far visita a quelle ragazze, almeno finchè non intraprenderò una relazione con un uomo...

zoccola

pompa






























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