Mani preziose

Mi chiamo Rita. I genitori di mio nipote Giuliano decedettero prematuramente causa incidente stradale, così fui io a prendermene cura. In realtà, lui divenne un bel giovanotto ma non ci sapeva fare con le ragazze. Ne parlai con la mia amica Assia e lei disse di adorare i ragazzi imbranati con le donne. Quasi per gioco, nacque la voglia di stuzzicare in tandem mio nipote. Lui non se l'aspettava quando lo soprendemmo sul divano. Bhè, avrebbe voluto scoparci entrambe, con la fantasia, ma io e Assia capimmo presto che non ci sarebbe mai riuscito. Bastarono le nostre manine a fargli raggiungere un intenso e delicato piacere. Prometteva sfaceli ma si accontentò di una sega effettuata in coppia per arrivare alla profonda e copiosa eiaculazione e perse l'occasione di trombare con due donne appetitose.