martedì 20 febbraio 2024

Il paziente feticista

Mi chiamo Nadine. Sono una psicologa. Da medico devo curare i pazienti senza lasciarmi coinvolgere eccessivamente. Di solito sono una dottoressa professionale ma, qualche volta, il rapporto tra me e gli assistiti può "sconfinare" come accadde nel caso di Francesco. Era mattina, quando si presentò al mio studio per la prima volta. Non immaginavo il motivo per cui un ragazzo piuttosto carino e, apparentemente tranquillo, si rivolgesse a me. Dopo pochi secondi di conversazione sul divano, il soggetto espresse subito la sua passione irrefrenabile per i piedi femminili, precisando di non aver mai incontrato, fino a quel momento, la ragazza giusta che le desse soddisfazione in tal senso. Con disinvoltura impressionante, mi sfilò una scarpa e cominciò ad accarezzarmi il piede inneggiando alle proprietà terapeutiche dei massaggi. Tolse anche l'altra scarpa puntualizzando che i piedi devono respirare. Pretese quasi che gli infilassi un piede in bocca e lo feci. Poi, in tono provocatorio, scoprì la fica chiedendo se gli interessassero solo i piedi o anche la passera. Andò in estasi quando gli massaggiai la fava con i piedi. Non avevo mai fatto pratica ma mi venne abbastanza naturale. Posi l'accento sul fatto che una donna gradisce il cazzo non solo nei piedi ma in altre zone più appaganti. A quel punto, il biondino, dopo il ricco "preliminare feticista" si sentì finalmente incoraggiato a puntare il suo palo dritto nella bernarda. Me lo presi stando a cavalluccio sopra di lui e poi di fianco, sempre sul divano. Mmmm che sbarra! Mi fece sbrodolare tutta, lo ammetto! Con un paziente del genere, l'epilogo è quasi scontato: mi sborrò a fiume sui piedi inondandoli di seme caldo e denso. E quello fu il primo turbolento incontro con Francesco. Ne seguirono altri. Il ragazzo insisteva affinchè ci frequentassimo anche fuori ma io stavo con una persona e trovai difficoltà a dargli la disponibilità completa. Allo studio, però, mi riempie sempre i piedi di sperma dopo averlo inzuppato nella passera.          

psicologa













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