Io Janet e mamma

Mi chiamo Karina. Premetto di avere una madre bellissima e troia di nome Alessandra. Crescendo, mi resi conto di preferire le ragazze ai maschi e presi una cotta per un'amica di scuola di colore, tale Janet, una tipa molto carina con un gran culo e belle tette. In realtà, per timidezza, non riuscivo ad esprimere i miei sentimenti nei suoi confronti anche se veniva a studiare a casa almeno tre volte a settimana. Un bel giorno, beccai mia madre a letto con Janet: le due si baciavano appassionatamente! Colta da rabbia e gelosia, protestai! Avevo confidato tante volte a mia madre quanto mi piacesse Janet e ora lei voleva farsela! Non volevo sentirmi esclusa e così, pian piano, ne venne fuori un triangolo. Man mano mi resi conto che Alessandra non faceva tutto ciò solo per piacere ma anche per tutelarmi. Era la mia prima storia e la neretta sembrava indubbiamente tato smaliziata. La presenza di mia madre mi tranquillizzò notevolmente anche se, chiaramente, finì per fare sesso anche con lei. Ci leccavamo un pò tutte a vicenda, come tre troie. Alla fine, fu la nera a portarmi all'orgasmo ed io, da gran puttanella, feci venire mia madre. Poi, io e la mamma, deliziammo Janet in tandem con la lingua facendola esplodere di brutto. La mamma sa dosare il dolce e l'amaro. Con le dita nella fica di Janet, la minacciò in modo che non mi facesse soffrire. In realtà, finchè ci divertiamo in tre, mi sento molto più sicura. E poi, se devo essere sincera, Alessandra è anche più figa di Janet!