mercoledì 23 ottobre 2024

La selezione della segretaria aggiunta

Salve da Jasmine. Se non avessi trovato, in tempi brevi, una segretaria in più per l'azienda, Roger sarebbe andato su tutte le furie. Per trovarla non usai il metodo convenzionale dei colloqui Ufficiali in Ufficio. Preferì piuttosto girare per la città, accompagnata da Steven, in cerca del soggetto adatto. Verso l'ora di pranzo, nei pressi di un ristorante, adocchiai una biondina interessante. Scambiandoci quattro chiacchiere, affermò di essere in cerca di un lavoro. Decisi così di invitarla a pranzo per discutere i dettagli. In realtà, mi resi subito conto che la ragazza era totalmente a digiuno di adeguate conoscenze informatiche. Per tale motivo, Steven voleva liquidarla immediatamente. L'attributo principale, nel nostro lavoro, non è solo la dimestichezza nell'uso del pacchetto Office. Ciò che incide maggiormente, a livello qualitativo, è la capacità di un'impiegata di dispensare pompini alla clientela, oltre a scopare, naturalmente. La ragazza si chiamava Katy. Quella porcellina avrebbe fatto di tutto per assicurarsi il lavoro. Per cominciare, allungò la mano sotto il tavolo accarezzando la mia gamba. Steven fece esattamente la stessa cosa ma di lui, ovviamente, non me ne fregava un cazzo. Dopo pranzo, lasciai a Steven il conto del locale da pagare e affermai di voler "testare" la candidata in privato. Condussi la biondina nel mio appartamento. Lì potevamo essere libere di lasciarci andare, in tutti i sensi. La porcellina mi succhiò subito le tettone. Le spiegai che l'arte spompinatoria rappresentava un requisito indispensabile per essere assunta. Katy affermò di preferire le donne ma anche di poter ciucciare la fava al momento giusto. La sua intraprendenza mi colpì. Più la conoscevo e più sentivo di voler conoscere meglio me stessa. Le spiegai di nutrire un debole per il Capo, non per Steven, ovviamente. Lei ci rimase un pò male. Sentivo di piacerle parecchio al punto da desiderare addirittura una storia saffica con la sottoscritta. Presi la palla al balzo, in qualche modo, e le confidai di aver avuto, da sbronza, un'esperienza lesbica, da più giovane, con una compagna del College e di voler comprendere meglio certe pulsioni. Lei si dimostrò estremamente disponibile a riguardo. Mi sfilò le mutande e diede sfoggio delle sue notevoli capacità di leccare la patata. Vi confesso che andai in estasi, ancor più quando proseguimmo splendidamente a 69 (io sotto e lei sopra). Non avevo mai leccato la passera prima d'allora. Fu un'esperienza estasiante che portò entrambe a profondi orgasmi. Naturalmente, lei leccava decisamente meglio della sottoscritta. Katy fu assunta e succhia bene i cazzi dei clienti. Ovviamente, il suo obiettivo è conquistare me. Coglie ogni occasione, ogni pausa dal lavoro per leccarmela. Spesso ci ritroviamo pure nei cessi dell'Azienda, a dir la verità. Se continuerà a offrirmi, in modo impeccabile, tutte queste attenzioni, non so quanto a lungo potrò restare etero, nonostante straveda per il Direttore... Leggi la prima parte del racconto, clicca qui

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