L'amica extramatrimoniale

Mi chiamo Daniela. Non credevo che Kya, la mia amica asiatica, fosse una gran porca e che mi avrebbe coinvolta pesantemente. In effetti, Mario, il mio futuro sposo, aveva notato la morbosità di lei nei miei confronti, specie in prossimità del matrimonio. Mario, però, arrivò a dire che avrebbe preferito una situazione lesbica per il mio addio al nubilato, anzichè un'esperienza con un uomo. Tutti questi pensieri mi frullavano torbidamente nella testa ma non immaginavo che Kya avrebbe fatto la troia con la sottoscritta proprio mentre provavo il vestito da sposa! Mi calò le mutandine accarezzando le chiappe, poi finì per piazzarmi la lingua in bocca. Da lì fu un crescendo: prima mi leccò i capezzoli con contemporaneo massaggio del clitoride. Poi, a pecorina, beccai le dita nella fica e, poco dopo, la lingua dentro al culo. Il fiore all'occhiello fu lo strap-on, che la maiala mi costrinse a succhiare e leccare, a mo' di lubrificante, prima di infilarmelo nella figa senza pietà. Mi montò principalmente a candela come una troia e intanto mi faceva pure un ditalino, la zozza. Sbrodolai come un'autentica vacca, dopo un'oretta che me la sfondava perbene. Poi gliela leccai io. Non avevo mai assaggiato una fica, devo dire che fu un'esperienza tremendamente eccitante, specie quando se ne venne regalandomi i suoi gustosi umori intimi. Decidemmo, così, di iniziare una relazione segreta che sarebbe continuata pure dopo il matrimonio. A Mario ho sempre raccontato che si sbagliava su quelle sensazioni pre-nuziali sull'asiatica. Infondo mi basta poco per soddisfarlo, non più di 10 minuti: un pò di scopata, una leccata di cazzo e la sborra mi arriva subito in bocca, calda e copiosa. E dopo sono libera di incontrare Kya e godermi lunghe e interminabili lesbicate al cardiopalma. Bhè, Mario ha notato che i miei impegni di lavoro si sono raddoppiati dopo le nozze ma, finchè gli svuoto perbene i coglioni, fino all'ultima goccia, i suoi sospetti su Kyla rimarranno sempre molto leggeri...