La madre calda della mia amica

Salve, mi chiamo Marco. Già da alcuni mesi rincorrevo invano una bella biondina di nome Ilaria. Purtroppo la tipa non sembrava interessata al sottoscritto. Ma le fissazioni sono difficili da eliminare. Per tale motivo cercai la dimora della ragazza per tentare di corteggiarla nuovamente. Tuttavia, Ilaria non era a casa. Mi aprì la porta una prorompente bionda matura dagli occhi scintillanti, Marica. Si trattava della sensuale madre della ragazza. Ero pronto ad andarmene ma la signora si rivelò vogliosa. Poggiò la mano tra le mie gambe e, a quel punto, capì che mi sarei divertito con lei. Disse che la figlia non capiva nulla di ragazzi e che io ero molto carino. Me la ritrovai addosso mezza spogliata con quelle tettone da paura che si ritrovava. Emanava un ottimo profumo. In men che non si dica le leccai la figa depilatissima. Poi lei diede mostra della sua arte spompinatoria accompagnata da succulenti carezze ai testicoli. A quel punto ero durissimo e pronto a fotterla. Rassicurato del fatto che stavamo da soli, la presi per i fianchi e spinsi il cazzo dentro la sua morbida, calda e accogliente vagina nella posizione della pecorina. Poi continuai a stantuffare quella venere bionda in autoreggenti di fianco. Ero talmente eccitato che sborrai alla grande spruzzando il seme copioso sulla sua passera. Mi sentì rinato dopo quella scopata. Ormai nemmeno pensavo più alla figlia dopo quella favolosa trombata con la madre. Tempo dopo incontrai Ilaria che, evidentemente risentita, invei contro il sottoscritto ed esclamò: "Che coraggio Marco! Complimenti! Ti sei scopato mia madre!!! E pensare che dicevi di tenere a me...". Avrei voluto evitare di rispondere, da un lato. Poi, però, replicai: "Si, certo, e ci tengo ancora ma non me l'hai mai data! A un certo momento bisogna pure che un ragazzo sfoghi! E poi, lasciamelo dire, Marica è davvero un gran troione! Con lei si che ho trovato una splendida armonia ormonale! Uh!!!". Ilaria, seccata, girò i tacchi e si allontanò. Bhè, poco male, sono sicuro che, se facessi di nuovo visita a quella donna, rimedierei di certo un'altra splendida trombata. Devo solo stare attento a non beccarla mentre scopa con qualcun altro. Sapete com'è, con una con la figa così bollente, c'è sempre il rischio di trovarla in compagnia di uno spasimante...            

Un ospite gradito alla signora...