Mi chiamo Cinzia. Non credo di essere brutta ma con gli uomini non ci so proprio fare. Del resto fui mollata anche da mio marito. In contrapposizione, mia figlia Francesca è una gran maiala ed è capace di scopare con chiunque, anche se si tratta di persone molto più grandi di lei. Ricordo un giorno in cui la lasciai da sola per un pò con il nostro vicino, Ennio, un uomo non certo giovanissimo. Al mio ritorno la trovai intenta a succhiargli il cazzo. Sapevo che se lo sarebbe scopato. Non volevo farmi vedere ma, presa dall'eccitazione, manifestai la mia presenza prendendo insulti a raffica da mia figlia. Il nostro è un rapporto morboso, fatto di odio e amore. Lei è capace di farmi sentire una nullità, certe volte, ma la amo lo stesso. Ad Ennio propinò estenuanti bocchini e i due finirono pure a 69. Mi eccitai troppo a guardare e dovetti sditalinarmi. Quando Ennio se la scopò a pecorina, andai proprio in estasi. Venimmo entrambe guardandoci negli occhi. Ennio le schizzò dentro la figa a candela. Quando l'uomo, soddisfatto, si rivestì e se ne andò, supplicai mia figlia di leccarmela. Francesca mi tenne un pò sulle spine prima di accontentarmi. Quella ragazza è capace di ferirmi con la stessa intensità con la quale riesce a farmi godere. Francesca, croce e delizia di mamma!
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