Mi chiamo Luna. Il mio sogno era di entrare nel mondo dello spettacolo. Sono carina, come e più di tante, perchè non potevo farne parte anch'io? E così, su suggerimento di un'amica, contattai Enrico, un fotografo che, nell'ambiente, risultava tra i migliori. Quando ci incontrammo, per realizzare un book fotografico, mi trovai di fronte ad una persona non certo giovane. Chiese quali fossero le mie aspirazioni. Risposi di voler riuscire a fare almeno la velina oppure la conduttrice. Durante gli scatti, mostrai il mio lato da porca scoprendo il seno ma anche la figa e notai in Enrico una calma apparente. A quel punto gli chiesi se fosse gay e lui non negò. Da un lato mi sentì più tranquilla, sicura che non mi sarebbe saltato addosso. Dall'altro pensai che fossero vere le dicerie secondo cui la maggior parte dei forografi è gay. Enrico andò avanti a scattare foto con grande professionalità. Mai mi sarei immaginata di ritrovarmi, all'improvviso, nuda a pecorina col suo cazzo nella patata. Eh già! Non era per nulla gay! Salì sopra di lui a candela e continuammo a scopare. Poi lui si mise sopra di me e si masturbò ammirando il mio viso. Dopo di ciò, mi sedetti sul suo cazzo duro e lo presi ancora. Mi muoveva per i fianchi sempre più velocemente e, ad un certo punto, sborrò nella fica. Per fortuna prendo la pillola, altrimenti rischiavo di restare incinta! Non sono mai approdata nel mondo dello spettacolo ma, di sicuro, quel giorno lì, con Enrico feci una bella chiavata.
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