Mi chiamo Marina. Sono stata imprenditrice a lungo, e ho condotto egregiamente un'azienda di lingerie. Anna ha lavorato al mio fianco per anni come segretaria e assistente alle vendite. Posso dire che è stata una spalla forte, un'amica, una consigliera in gamba. Parte del successo lo devo senz'altro a lei, questo è innegabile. Tuttavia, con il passare del tempo, mi accorsi che ad Anna tutto ciò non bastava. Mi spiego meglio: notai i suoi sguardi interessati a qualcosa che va oltre la semplice amicizia. Al principio non feci troppo caso a tutto ciò, sia perchè ero presa dal lavoro e anche perchè Anna, come me, con gli uomini andava a letto eccome. Ma, si sà, il sesso è un conto e l'amore ben altro. Ad ogni modo, purtroppo non si resta giovani per sempre. Invecchiare non piace a nessuno, tantomeno alle donne che devono fare i conti con i problemi legati al decadimento del corpo, tra cui l'impietoso comparire delle rughe. Insomma, sono una donna forte ma quasi tutti, prima o poi, attraversano dei periodi di crisi più o meno profonda. In altre parole, quando cessai l'attività, mi ritrovai ricca ma un tantino depressa. Mancava quella linfa vitale che spesso il lavoro trasmette. Non proprio sexy come un tempo, a torto o a ragione, temevo di piacere meno agli uomini. Anche Anna non era più come una volta e sicuramente le pesava tutto ciò, anche se, forse, in maniera minore rispetto alla sottoscritta. Ad ogni modo, avevo bisogno di ritrovare autostima, serenità e fiducia. Per tale motivo decisi di ricorrere ad un professionista del sesso. Si, avete capito proprio bene: un gigolò! D'altronde, gli uomini vanno con le escort, o sbaglio? Perchè noi donne non potremmo fare lo stesso? Cosa ce lo vieta? Non certo un fottuto perbenismo del cazzo! Tramite conoscenze, trovai un giovanotto disponibile e convinsi Anna, peraltro scettica, ad andarci insieme. Gustavo riceveva in una sorta di casa adibita a palestra. Ci stava già aspettando tutto nudo e col cazzo in mano, pensa un pò! Eravamo decisamente in astinenza sessuale: assatanate e assetate di minchia! Il ragazzo era simpatico e gentile, pronto a soddisfare le nostre voglie. Lo baciai quasi subito ma fu Anna a succhiargli l'uccello per prima. Con un giro alternato di proverbiali bocchini, rendemmo la mazza decisamente dura e appetibile. Me la beccai io per prima nella fica a pecorina. Anna intanto mi accarezzava il culo. In tale frangente percepì in modo netto quanto mi desiderasse. Carezzata e trapanata, percorrevo estasianti binari della goduria. Il cazzo lo prese anche lei, con le gambe ben spalancate. Poi, io mi sedetti sull'uomo per un'inebriante scopata a candela. Anche in quella circostanza, ci fu un contatto con la mia amica che mi accarezzava dolcemente la gamba. Dopo di ciò, il gigolò trapanò un altro pò Anna per poi ritornare su di me. Ancora una volta sentì la presenza di lei che mi sfiorò la parte inferiore della gamba col dorso della mano. Un bocchino di Anna tenne duro il cazzo prima che finisse nuovamente nella mia vagina per il gran finale di scopata a missionaria. L'uomo, segandosi, raggiunse l'orgasmo ed esplose schizzando su pancia e figa. Venni anch'io e, soddisfatta, mi leccai le labbra gustando appieno quel momento di indescrivibile piacere. Una volta ricomposte, posai i verdoni sul tavolo, poi io e Anna andammo via lasciando lo stallone ai suoi abituali esercizi di palestra. Non immaginavo che, in seguito, la mia amica Anna si sarebbe rivelata una donna piena di sorprese.
Supersex #135
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*SUPERSEX #135*: *SUPERSEX E LA MOGLIE DEL BANCHIERE *(30 AGOSTO 1984) ₤
5.000, 132 pagg.
*♚ Gabriel Pontello*
*♥ Sylvia Statler, Beatrice Vidal, Lise Fe...
13 ore fa
1 commenti:
Bel trio. Certo due belle milf.
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