Dopo giardinaggio con la figlia lesbica

Mi chiamo Irina. Devo ammettere che neanche io mi aspettavo che mia figlia Francesca, che frequentava un ragazzo da un annetto, se ne uscisse una sera a cena con un dirompente coming out del tipo: "Mamma, Papà, scusate ma sono lesbica!". Amio marito stava prendendo un colpo, dal momento che la immaginava già felicemente sposata. Io rimasi perplessa ma pensai che quella situazione potesse rappresentare addirittura un'opportunità. Francesca odia il giardinaggio ma fu proprio tra l'erba che la nostra confidenza divenne intima come non mai. Le spiegai che le sue tendenze non costituivano affatto un problema e aggiunsi che io stessa, da ragazza, avevo vissuto un'esperienza omosessuale con una compagna di Scuola. La curiosità di Francesca crebbe enormemente. Mi vide probailmente come un'alleata. Le suggerì di tornare dentro casa perchè si moriva dal caldo. Una volta rientrate nell'appartamento, la feci spogliare. Un pò la abbindolai con un discorso sulla fiducia, che ognuna si sarebbe dovuta fidare dell'altra. Era vero ma mi serviva anche per scioglierla. Mi mostrò il suo splendido corpo chiedendo se avesse mai trovato una compagna. Risposi di si, ovviamente. Tolsi i vestiti pure io e mi avvicinai a lei. Eravamo entrambe nude, a quel punto. La baciai. Lei mi leccò splendidamente il seno e, con dedizione ed emozione, anche la figa: che libidine! Galvanizzata a mille, passai io a slinguazzarle la topina a pecorina. Lei urlava di piacere profondo. Ci mettemmo a 69. Io la slinguazzavo da sotto, lei ricambiava con le dita, quando il godimento non glielo impediva. Gli orgasmi si susseguirono meravigliosamente. Volevo essere sicura che la ragazza fosse soddisfatta della madre e così le diedi l'ultima ripassata con le dita portandola nuovamente all'orgasmo. Bhè, credo che dopo quella volta, il rapporto tra me e la mia unica figlia, sia davvero molto confidenziale e intenso, in tutti i sensi!