Sono un ragazzo di nome Tommy. Non faccio mistero del fatto che, sessualmente, preferisco gli uomini alle donne. Per questo motivo cerco di abbordarli nei locali notturni. Mi intrigano i tipi più grandi di me, non i coetanei. Quella sera mi recai, come di consueto, al "Felix", un posticino ricco di gente d'ogni genere ed età. Notai subito un bel maschione e provai ad "agganciarlo" offrendogli da bere. Accettò il drink ma non mi diede soddisfazione. Lo seguì anche sulla pista da ballo standogli praticamente attaccato. Lui, invece, cercava di avvicinarsi alle donne più sexy. Le ore trascorsero inesorabili e il locale chiuse. Seguì quell'uomo e lo beccai mezzo nudo su una scalinata, con tanto di cazzo di fuori, mentre si stava facendo sbocchinare a dovere da una troia matura, che probabilmente aveva rimorchiato nei paraggi. Spiai la scena eccitandomi non poco. Evidentemente la donna abitava proprio lì per cui i due, a un certo punto, salirono a casa di lei. Presi dall'eccitazione, non badarono nemmeno a chiudere la porta per cui mi infilai dietro di loro. Si accorsero di me e lui spiegò a lei che avevo cercato di sedurlo tutta la serata. Credevo che mi cacciassero via a calci invece, i maialini, ebbero tutt'altra idea. In realtà mi chiesero di unirmi a loro. Seppur non vada pazzo per le donne, mi faceva piacere lo stesso perchè così avrei potuto approcciare con lui. La signora Maya (così si chiamava) alimentò subito la perversione incitandomi a succhiare il delizioso uccello di Eric. Non mi sembrò vero poter assaggiare quel bastone pregiato. Inoltre lui, intrigato dalla situazione, mi segò pure, mentre lei, eccitata, si accarezzava la figa. Alla donna non importava affatto di che orientamento sessuale fossi. Mi succhiò l'uccello e poi mi cavalcò con impeto mentre ciucciava il pisello di Eric. Era davvero una gran porcella! E poi arrivò il momento magico in cui lui mi castigò a candela senza pietà mentre lei, da gran bocchinara provetta, si dilettava a succhiare e leccare il mio uccello. In una situazione del genere, stimolato a doppio, raggiunsi davvero un'estasi profonda. Poi Eric diede un paio di "colpi" a pecorina nella passera di Maya mentre lei continuava imperterrita a succhiare il mio pisello. Si mise d'impegno, quasi a voler dimostrare di essere brava a soddisfare anche i maschi non esattamente alfa come me. Lo ammetto, ci sapeva fare alla grande con la bocca. Eh si, le sue attenzioni "premurose" mi portarono decisamente all'abbondante eiaculazione. Compiaciuta del lavoretto, proseguì con la mano, in modo che lo sperma uscisse fuori tutto, fino all'ultima goccia. Intanto usò la bocca sul pene di Eric che venne a sua volta. Quest'ultimo, appagato dal triangolo, propose un bel bis, da organizzare nei giorni seguenti. Anche Maya si mostro favorevole all'idea. Credo proprio che parteciperò volentieri ad un nuovo incontro a tre.
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