venerdì 30 settembre 2022

Finale col botto

Salve ancora da Marta. Sapevo che mio marito non avrebbe avuto scampo con John. Per l'occasione mi vestì di rosso, con tanto di reggicalze, calze nere e tacchi rossi, da gran mignotta insomma. Io e Simmons attendemmo che Gustavo arrivasse. Finalmente mio marito si presentò all'appuntamento. Chiusi subito la porta in modo che non potesse scappare. In pratica consegnai Gustavo a John su un piatto d'argento. Simmons era arrapato a mille, gli tolse subito i vestiti e lo inculò di brutto con disinvoltura impressionante. La fica cominciò a colare a dismisura. Provai sensazioni contrastanti, mi sentì sporca e soddisfatta nel vedere il mio coniuge a gambe aperte che si faceva sbattere come una troia, a dire il vero ci godevo proprio! Ormai Gustavo andava sù e giù sul cazzo del capo e mugolava di piacere come una femminuccia in calore. Sborrò mentre lo prendeva nel culo. Poco dopo fu mio marito a ricevere gli schizzi caldi di John tra le chiappe. Pensavo che Simmons fosse appagato dopo quella interminabile serie di chiavate a raffica di culi maschili. Ma un giorno, a sorpresa, si presentò a casa. Ero da sola. Cominciò a darmi del tu. Poi disse che, ogni tanto, gli piaceva cambiare. Capì che voleva farsi me. Non mi tirai certo indietro e succhiai il suo cazzo prima di essere spanata in lungo e in largo. Fu stupendo cavalcare quel cazzo implacabile e ricevere la sborra in bocca e sulle tette. Ma chissà quando il capo avrà di nuovo voglia di una trasgressione, di nuovo voglia di variare il suo menù a base di maschi con un pizzico di figa. Leggi dal principio.   
















Qualche giorno dopo...








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